Se vi dicessi che all’ultimo piano del Gallery Hotel Art di Firenze si nasconde un cocktail bar d’eccellenza, che occupa una ex suite con due terrazze, vi verrebbe voglia di salire subito?
Da circa due mesi, dopo una serie di eventi pop-up (tra cui uno durante l’ultima Florence Cocktail Week organizzata da Paola Mencarelli), è ufficialmente aperto il 701 Rooftop Bar. Questa nuova venue della Lungarno Collection del gruppo Ferragamo arricchisce l’offerta in ambito mixology, già nota per la sua eleganza e qualità, dopo il successo del Picteau Bistrot and Cocktail Bar di Hotel Lungarno.
Sulla terrazza del Gallery Hotel Art, il 701 Rooftop Bar (701 era il numero della suite da cui è stato ricavato) offre una vista mozzafiato sulla città, con la cupola del Brunelleschi, il campanile di Giotto e Palazzo Vecchio a fare da cornice al nostro aperitivo. Progettato dall’architetto Michele Bönan, il bar è un tributo ai vecchi Gentlemen’s Club, con arredi in rattan e cuoio che creano un’atmosfera accogliente e sofisticata, fra spazi eleganti e riservati, lontano dalla frenesia cittadina ma immersi nel cuore pulsante di Firenze.
Nel video di Nicole Cavazzuti, la drink list del 701 Rooftop Bar
presentata da Sacha Mecocci
La drink list di Sacha Mecocci nel segno della Toscana
La drink list, curata dal bar manager Sacha Mecocci, presenta signature cocktail che rielaborano i grandi classici in chiave moderna e puntano su eccellenze locali e ingredienti stagionali, mantenendo un forte legame con Firenze e la Toscana. Del resto, Mecocci è senza dubbio uno dei principali rappresentanti della mixology toscana, con alle spalle un’importante carriera che racconta una storia di passione e professionalità.
Il menù si divide in diverse sezioni: “Bitter is Better” offre aperitivi italiani a base di bitter e con due soli ingredienti, perfetti per un’esperienza divertente e leggera (18 euro). Poi ci sono i classici “inusuali”, cocktail storici ma allo stesso tempo poco noti (20 euro): Naked and Famous, Chilcano de Pisco, Nuclear Daiquiri, Jungle Bird, Batanga, Aviation ma anche Piña Colada, preparata però con rum Veritas.
Cocktail cult rivisitati
Da scoprire i signature, sei twist on classic che rivisitano altrettanti grandi cult in chiave fiorentina (22 euro). Come l’Higher Spritz, fresco e poco alcolico, a base di Lustau Oloroso Sherry, Nardini Bitter Chinato, Apricot Brandy, Bitter alla pesca, top di soda al pompelmo rosa; o il ben più “potente” 701 Manhattan Cocktail, drink in coppetta con whisky Florentis (il primo whisky fiorentino, prodotto da Winestillery), Lustau PX sherry, Cocchi Dopo Teatro Vermouth e Amaro St. Hubertus; o ancora il 701 House Punch (vedi il video qui sotto), servito direttamente al tavolo da una specie di ampolla, a base di Chianti, succo di cranberry, Apricot Brandy, Orange Curaçao, liquore di ciliegia, Alkermes, succo di limone e quella del Negroni, affumicato in campana.
701 Rooftop Bar, il Punch servito al tavolo
Per gli amanti del gin, la selezione è impreziosita da oli essenziali da vaporizzare sui bicchieri, rendendo ogni sorso ancora più speciale. Non mancano opzioni a basso contenuto alcolico, così che ogni ospite possa trovare un drink che soddisfi i propri gusti ed esigenze. Ottima è anche la carta degli spirit da sorseggiare in purezza. Agli appassionati di vino, il bar propone una selezione di etichette di grande rilievo, grazie al sistema Coravin che permette di assaporare vini pregiati in piccole porzioni.
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