Storia, tipologie e record di vendite
Il liquore più consumato al mondo di cui pochi hanno sentito parlare
Quando si pensa agli alcolici più venduti al mondo, la mente corre subito a whisky, vodka o rum. Eppure, il titolo di distillato più venduto al mondo spetta al baijiu, un liquore cinese che domina il mercato globale con vendite annuali superiori ai 23 miliardi di dollari. Questo dato sorprendente conferma la centralità del baijiu nella cultura e nell’economia cinese, dove è considerato un simbolo di convivialità e tradizione.
Che cos’è il baijiu e perché è così popolare
Il baijiu è un distillato di origine cinese prodotto principalmente a base di cereali fermentati, come sorgo, riso, mais e grano. Il termine “baijiu” si traduce letteralmente in “alcol bianco”, riferendosi al colore cristallino della bevanda. Con un contenuto alcolico che varia tra 35% e 60%, il baijiu è un liquore forte e aromatico, profondamente radicato nella cultura cinese.
La popolarità del baijiu deriva dalla sua importanza nelle celebrazioni, nei banchetti ufficiali e negli incontri d’affari. In Cina, è un elemento chiave nelle trattative commerciali e nei brindisi ufficiali, tanto da essere considerato un simbolo di rispetto e prosperità.
Storia del baijiu: un’eredità millenaria
Le origini del baijiu risalgono a oltre 2000 anni fa, durante la dinastia Han (206 a.C. – 220 d.C.), anche se alcune evidenze indicano che la produzione di alcolici a base di cereali in Cina possa essere iniziata addirittura durante la dinastia Shang (XVI-XI secolo a.C.). Nel corso dei secoli, le tecniche di fermentazione e distillazione si sono affinate, dando vita alle diverse tipologie di baijiu che conosciamo oggi.
Durante la dinastia Ming (1368-1644), il baijiu si diffuse ampiamente tra le classi nobili e, con l’avvento dell’industrializzazione, divenne una delle bevande più prodotte e consumate in Cina. Oggi, continua a essere un pilastro della cultura cinese, con un consumo annuo che supera i 10 miliardi di litri.
Le principali tipologie di baijiu
Esistono diverse varianti di baijiu, classificate principalmente in base al loro aroma e metodo di produzione. Ecco le quattro categorie principali:
- Aroma forte (浓香, Nongxiang): è il tipo più diffuso e amato in Cina. Prodotto con fermentazione solida in fossa di argilla, ha un profilo aromatico intenso e complesso con note fruttate e speziate. Un esempio celebre è il Wuliangye.
- Aroma leggero (清香, Qingxiang): caratterizzato da un sapore più delicato e pulito, con note floreali e di cereali. Viene fermentato in recipienti di ceramica ed è molto popolare nelle province del nord della Cina. Il più noto rappresentante è il Fenjiu.
- Aroma di salsa (酱香, Jiangxiang): ha un profilo aromatico che ricorda la salsa di soia fermentata, con un gusto complesso e persistente. Il baijiu più iconico di questa categoria è il Moutai, spesso considerato il più pregiato e costoso.
- Aroma riso (米香, Mixiang): più delicato e dolce, è prodotto principalmente nel sud della Cina e ha un sapore morbido e aromatico. Un esempio noto è il Guilin Sanhua Jiu.
Il mercato globale del baijiu: numeri da record
Secondo i dati più recenti, il baijiu è il distillato più venduto al mondo, superando in termini di volume e valore tutte le altre categorie di alcolici. Il marchio più famoso, Kweichow Moutai, da solo genera un fatturato di oltre 15 miliardi di dollari all’anno, rendendolo il brand di liquori più redditizio al mondo.
Il consumo di baijiu è fortemente concentrato in Cina, dove rappresenta oltre 99% delle vendite mondiali. Tuttavia, negli ultimi anni, i produttori cinesi stanno cercando di espandere la sua presenza nei mercati occidentali, promuovendolo come ingrediente per cocktail innovativi o proponendo versioni più leggere e adatte al palato internazionale.
Quale baijiu scegliere e come degustarlo
Se sei un neofita del baijiu, la scelta del primo assaggio può essere complessa. Per un’esperienza introduttiva, è consigliabile provare un baijiu a aroma leggero come il Fenjiu, che risulta più accessibile al palato occidentale. Se si vuole esplorare le versioni più pregiate, il Moutai rappresenta una scelta di lusso, spesso utilizzata per regali importanti e occasioni speciali.
Il baijiu si beve tradizionalmente liscio a temperatura ambiente, servito in piccoli bicchieri simili a shot. È usanza cinese brindare con un “ganbei!“, che significa “svuotare il bicchiere”.
Baijiu: il gigante silenzioso degli alcolici
Nonostante la sua popolarità limitata al mercato cinese, il baijiu continua a dominare l’industria globale degli alcolici con vendite da record. Il suo gusto intenso e le sue radici culturali millenarie lo rendono una bevanda unica nel panorama mondiale. Con il crescente interesse internazionale, il baijiu potrebbe presto diventare una presenza più familiare anche nei bar e nelle enoteche occidentali, offrendo nuove esperienze di degustazione a chi ama scoprire i segreti delle tradizioni alcoliche più affascinanti del mondo.
Il baijiu è un distillato dalle radici antichissime e dalla produzione complessa, profondamente legato alla cultura cinese. Nonostante sia l’alcolico più venduto al mondo, rimane poco conosciuto al di fuori della Cina. Ecco alcune domande e risposte per approfondire la conoscenza di questa bevanda unica.
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Qual è la gradazione alcolica media del baijiu?
La gradazione alcolica del baijiu varia generalmente tra il 40% e il 65%, a seconda della tipologia e del metodo di produzione. -
Come si beve tradizionalmente il baijiu?
Il baijiu viene servito a temperatura ambiente in piccoli bicchieri e bevuto in un solo sorso durante i brindisi nei banchetti cinesi. -
Quali sono gli ingredienti principali utilizzati per produrre il baijiu?
Il principale ingrediente è il sorgo, ma alcune varianti includono riso, grano, mais e altri cereali fermentati con metodi tradizionali. -
Quali sono i marchi più famosi di baijiu?
Alcuni dei marchi più noti includono Moutai, Wuliangye e Luzhou Laojiao, riconosciuti a livello internazionale per la loro qualità e lunga tradizione. -
Il baijiu è disponibile al di fuori della Cina?
Sì, anche se meno diffuso rispetto ad altri distillati, il baijiu sta guadagnando popolarità nei mercati internazionali e si può trovare in negozi specializzati e ristoranti cinesi di alto livello. -
Il baijiu può essere usato nei cocktail?
Sì, sempre più bartender internazionali stanno sperimentando il baijiu nei cocktail, abbinandolo a ingredienti agrumati, spezie e liquori dolci per bilanciare il suo profilo aromatico intenso. -
Esistono versioni invecchiate di baijiu?
Sì, alcune varietà di baijiu vengono invecchiate in anfore di terracotta o in contenitori speciali per sviluppare profili aromatici più complessi e morbidi. -
Quali piatti si abbinano bene con il baijiu?
Il baijiu si abbina tradizionalmente a piatti della cucina cinese ricchi di sapore, come anatra alla pechinese, hot pot piccante e maiale brasato. -
Dove si può acquistare il baijiu al di fuori della Cina?
Il baijiu è disponibile in negozi di liquori specializzati, ristoranti cinesi di alto livello e piattaforme di e-commerce internazionali. -
Esistono distillerie di baijiu al di fuori della Cina?
Sebbene la produzione sia quasi esclusivamente cinese, alcuni esperimenti stanno emergendo in altri Paesi, soprattutto negli Stati Uniti, dove distillatori artigianali stanno cercando di reinterpretare il baijiu con ingredienti locali.
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