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Brunello di Montalcino Le Benducce: storia e qualità

La storia di una passione lunga oltre un secolo

Oggi il nostro wine lover ci accompagnerà alla scoperta di Brunello di Montalcino Le Benducce, tradizione e qualità nel cuore della Toscana. A pochi passi da Montalcino, sorge l’azienda Tornesi, un nome che racchiude una storia di famiglia, tradizione e passione per il vino. La nascita della tenuta Le Benducce risale al 1865, quando Narciso Tornesi acquistò il podere con l’intento di coltivare uve capaci di esprimere al meglio il terroir unico della zona. Nel corso degli anni, la famiglia ha tramandato di generazione in generazione l’arte della viticoltura, fino ad arrivare a Maurizio Tornesi, il vero artefice dell’attività produttiva moderna.

Nel 1993, la cantina ha iniziato la produzione del Rosso di Montalcino, e solo pochi anni dopo, nel 1998, ha debuttato con il Brunello di Montalcino, oggi uno dei simboli dell’eccellenza vinicola italiana. Con l’espansione dell’azienda e la costruzione di una nuova cantina nel 2009, Le Benducce ha rafforzato la sua presenza nel panorama enologico, offrendo agli amanti del vino una terrazza panoramica dalla quale si può ammirare lo splendido paesaggio toscano.

Il Brunello di Montalcino Le Benducce: un vino che racconta il territorio

Il Brunello di Montalcino Le Benducce 570 è un’espressione autentica del Sangiovese, vitigno che in questa zona trova il suo habitat ideale. La ricerca della qualità e l’attenzione ai dettagli emergono in ogni fase della produzione, a partire dalla vendemmia manuale che avviene tra fine settembre e inizio ottobre. La fermentazione è spontanea, con rimontaggi iniziali e un attento controllo della temperatura. Successivamente, il vino affronta una lunga macerazione sulle bucce, estraendo così il massimo del carattere e dell’intensità aromatica.

L’affinamento avviene in botti di rovere di Slavonia per 30 mesi, seguito da un periodo di riposo in bottiglia, essenziale per esaltare la complessità del bouquet e la finezza della struttura.

Le caratteristiche organolettiche

Colore

Un rosso rubino intenso con riflessi granata, segno distintivo dell’evoluzione del Sangiovese e della qualità della vinificazione.

Profumi e aromi

Al naso emergono note di frutta rossa matura, accompagnate da un’elevata intensità aromatica. Il bouquet si arricchisce di sentori di cuoio, tabacco e spezie, offrendo un profilo olfattivo complesso e affascinante.

Al palato

In bocca si presenta con un corpo pieno e avvolgente, dove il tannino risulta ben integrato e levigato. La freschezza tipica del Sangiovese garantisce equilibrio e una persistenza lunga e piacevole, rendendo ogni sorso una scoperta sensoriale.

Il giudizio del wine lover

Il Brunello di Montalcino Le Benducce 570 non è un vino da tutti i giorni, ma una bottiglia da riservare alle occasioni speciali. La sua struttura e la complessità lo rendono un perfetto compagno per piatti ricchi e strutturati, come brasati, selvaggina e formaggi stagionati. Secondo il nostro wine lover, tra i vini degustati dell’azienda Tornesi, questo Brunello rappresenta la migliore espressione della cantina. Giudizio complessivo: 4 su 5 stelle.

Dove trovare Le Benducce

Se vuoi scoprire di persona la storia e i vini di Tornesi, puoi visitare la cantina e la sua splendida terrazza panoramica.

Il Brunello di Montalcino Le Benducce è più di un vino: è una celebrazione della passione per il territorio, un viaggio tra tradizione e innovazione che merita di essere vissuto calice dopo calice.

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Stefano Giovannini
Stefano Giovannini
Da sempre appassionato di vino: "Su Instagram tutto è partito durante il primo lockdown, quando avendo un sacco di tempo libero, ho deciso di aprire una pagina che è il mio piccolo diario di bordo sulla mia passione enoica. Vini classici, naturali, bollicine, io sono dell'idea che esistono vini fatti bene e quelli fatti meno bene."

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