HomeCuriositàChartreuse: il liquore che racchiude un segreto millenario

Chartreuse: il liquore che racchiude un segreto millenario

Chartreuse: storia, usi e curiosità.

La guida completa per appassionati e curiosi!

Hai mai sentito parlare della Chartreuse, il misterioso liquore francese che da secoli affascina il mondo con il suo gusto unico e la sua storia leggendaria? Creato dai monaci certosini nel 1605, la Chartreuse è un distillato realizzato con oltre 130 erbe, fiori e spezie. Questo liquore è famoso non solo per il suo sapore inconfondibile, ma anche per il suo segreto ben custodito: solo due monaci conoscono la ricetta completa. In questo articolo esploreremo la sua storia, i suoi usi in mixology e perché continua a essere così apprezzato.

La storia della Chartreuse

Origini: la Chartreuse nasce in Francia, nel monastero dei Certosini vicino a Grenoble.

Nel 1605 i monaci si imbatterono in un antico manoscritto che racchiudeva la ricetta di un “elisir di lunga vita”. Partendo da questo iniziarono i processi di distillazione del liquore ed a causa della complessità della ricetta, ci vollero ben 162 anni per arrivare all’ “Elisir vegetale della Grande-Chartreuse”.

Segreto millenario: Solo due monaci conoscono la ricetta completa, trasmessa di generazione in generazione all’interno del monastero.

Colori iconici: Chartreuse Verde e Giallo, con la stessa composizione unica di erbe e spezie, ma differendo in quantità e gradazione alcolica.

Il nome e il monastero

Il liquore prende il nome dal massiccio montuoso della Chartreuse, dove sorge il monastero. Questo luogo remoto e suggestivo riflette l’aura mistica che circonda il liquore.

Caratteristiche della Chartreuse

Chartreuse Verde vs. Chartreuse Gialla

Chartreuse Verde:

  • Gradazione alcolica: 55%.
  • Gusto: intenso, erbaceo e complesso.

Chartreuse Gialla:

  • Gradazione alcolica: 40%.
  • Gusto: più dolce, con note di miele e spezie.

Ingredienti  e unicità

  • Erbe e spezie: Oltre 130 botaniche accuratamente selezionate.
  • Processo di distillazione: Segue gli stessi metodi tradizionali del 1737 in scala di produttività moderna. Con il crescere del successo di questo liquore ne è ovviamente aumentata la richiesta, ma i monaci hanno deciso di non incrementarne la produzione. La ragione è stata espressa in una lettera ai distributori informandoli della decisione di non aumentare i volumi “per concentrarsi sul proprio obiettivo principale: proteggere la propria vita monastica e dedicare il proprio tempo al silenzio e alla preghiera”.
  • Invecchiamento: Maturato in botti di rovere per sviluppare il profilo aromatico. A differenza dell’ “Elisir vegetale della Grande-Chartreuse” (ancora prodotto oggi dai monaci), Entrambe le versioni della Chartreuse sono invecchiate tra gli 8 e i 10 anni prima di esser commercializzate.

Usi della Chartreuse in Mixology

Cocktail iconici con la Chartreuse

Questo distillato  è l’ingrediente chiave in numerosi cocktail famosi:

  • Last Word: Una miscela equilibrata di Chartreuse Verde, gin, succo di lime e maraschino.
  • Bijou: Chartreuse Verde, gin e vermouth dolce, con un tocco di angostura.
  • Yellow Smash: Chartreuse Giallo, succo di limone e menta fresca.

Cocktail moderni con la Chartreuse

Tre originali ricette di drink che utilizzano la Chartreuse nelle sue due varianti, verde o gialla.

Chartreuse Cocktail
Last Call for Rita di The Bitter Gringo

Last Call for Rita di Jonathan Stanyard  ( thebittergringo )

Tecnica:
Shake and Strain

Bicchiere:
Coppetta

Ingredienti:
2 g coriandolo fresco
22,5 ml tequila blanco
22,5 ml mezcal
15 ml Maraschino Luxardo
15 ml Chartreuse verde
22,5 ml succo di lime
15 ml Cointreau
60 ml spumante brut

Garnish:
Sal de Gusano e coriandolo fresco

Preparazione:
Pestare il coriandolo nello shaker, aggiungere gli altri ingredienti tranne lo spumante, aggiungere del ghiaccio e agitare bene per 10 secondi. Bordare il bicchiere ghiacciato con lime e sale. Versare lo spumante nel bicchiere e filtrarvi finemente il cocktail.

Chartreuse Cocktail
Fresa Brava di Alan Guenuchot

Fresa Brava di Alan Guenuchot  ( alan_fox_bartender )

Tecnica:
Shake

Bicchiere:
Nick and Nora

Ingredienti:
50 ml tequila Altos infusa con jalapeño
20 ml Chartreuse gialla
20 ml succo di limone
10 ml sciroppo di zucchero
1 fragola

Garnish:
Fragola e menta

Chartreuse Cocktail
Pisco’s Passion di What’s Marisa Drinking

Pisco’s Passion di What’s Marisa Drinking

Bicchiere:
Tumbler alto

Ingredienti:
15 ml Chartreuse gialla
30 ml succo di lime
15 ml sciroppo di frutto della passione
Polpa di 1 frutto della passione
1 albume

Garnish:
Fiore e mezzo frutto della passione

Come Degustarlo Liscio

Servito freddo come digestivo. Perfetto per chi ama i sapori complessi e stratificati.

Curiosità

Il Colore “Chartreuse”

Il verde della Chartreuse è così unico che ha dato il nome a una tonalità di colore ufficiale.

Collezionismo e prezzo

Bottiglie storiche e rare possono raggiungere prezzi altissimi.

Molti appassionati considerano la Chartreuse un investimento oltre che un piacere.

Consigli: Verifica la provenienza e scegli tra verde o giallo in base al tuo palato.

La Chartreuse è molto più di un semplice liquore: è un pezzo di storia, una tradizione viva e un’esperienza sensoriale unica. Che tu voglia usarlo nei cocktail o degustarlo liscio, la Chartreuse è un viaggio tra i sapori e i segreti del passato. Prova laChartreuse oggi stesso e lasciati conquistare dal suo fascino senza tempo!

Ti sei mai chiesto quante tipologie di Vermouth esistono? Scopri la storia di questa icona italiana  e tutte le sue varianti nel nostro ultimo articolo.

Redazione ApeTime
Redazione ApeTimehttps://www.apetime.com
ApeTime è un sistema di portali digitali e profili social dedicati a Bar, Ristoranti e Hotel che propongono Cocktail, Aperitivi, Food, Beverage, Hospitality e a tutte le aziende fornitrici del settore Ho.Re.Ca.

Aziende • Prodotti • Servizi

VINO

Dolce Salato