Il celebre brand torinese incanta con l’arte dell’aperitivo italiano tra mixology d’autore, cultura e ospitalità
Torino si conferma capitale dell’eccellenza gastronomica mondiale
Dal 20 giugno 2025, Torino ha indossato i panni di capitale globale della ristorazione grazie all’arrivo di The World’s 50 Best Restaurants.
L’evento ha trasformato la città in un palcoscenico internazionale dedicato all’alta cucina, dove chef stellati, critici e appassionati si sono dati appuntamento per celebrare il meglio della gastronomia mondiale. In questo contesto di prestigio, Martini – storico marchio nato a Pessione nel 1863 – ha assunto il ruolo di official vermouth partner, portando il suo stile distintivo nel cuore della manifestazione.
La casa Martini racconta oltre 160 anni di eccellenza torinese
Il legame tra il brand e il territorio si esprime attraverso Casa Martini, sede storica e cuore produttivo dell’intera gamma di vermouth. Situata alle porte di Torino, rappresenta oggi una meta d’esperienza unica dove visitatori e appassionati possono scoprire i segreti del vermouth, esplorare lo stabilimento e immergersi in una tradizione che unisce arte, innovazione e passione.
Per approfondire la storia di Martini e il significato del vermouth nella cultura italiana, leggi anche l’articolo di ApeTime Magazine su Martini e il Vermouth.
Villa Bria e Lingotto: due tappe d’eccezione per celebrare la mixology italiana
Martini ha saputo interpretare con eleganza e coerenza il suo ruolo all’interno di The World’s 50 Best Restaurants, firmando due momenti simbolici dell’evento. La Chef’s Feast, ospitata a Villa Bria, ha riunito i protagonisti della cucina internazionale in un incontro informale all’insegna della convivialità e della creatività. La cerimonia ufficiale di premiazione, andata in scena al Lingotto Fiere, ha rappresentato invece un’occasione per ribadire il fascino senza tempo dell’aperitivo all’italiana, con cocktail iconici e atmosfere evocative.
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Mixology internazionale al caffè torino con tre maestri del bere bene
Lo storico Caffè Torino, nel cuore di Piazza San Carlo, ha fatto da sfondo a un evento esclusivo firmato Martini, che ha reso omaggio al rito dell’aperitivo in chiave contemporanea. Tre protagonisti di fama mondiale –
Maura Milia (Café Arrixi, Città del Messico), Marc Alvarez (SIPS, Barcellona) e Benjamin Cavagna (1930 Cocktail Bar, Milano) – hanno realizzato una drink list ispirata alla storia e all’identità del brand, con proposte che fondono eleganza, creatività e spirito internazionale.
Leggi anche l’intervista esclusiva su ApeTime Magazine ai bartender protagonisti del 1930 Cocktail Bar.
Il design della nuova bottiglia omaggia le radici torinesi del brand
La location del Caffè Torino, insieme ai portici eleganti di Piazza San Carlo, ha ispirato anche il design della nuova bottiglia Martini. Forme e dettagli evocano l’eleganza e la tradizione dell’aperitivo all’italiana, sottolineando il legame profondo tra il brand e la città di Torino.
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Un tributo autentico all’aperitivo italiano tra tradizione e innovazione
Con una presenza diffusa tra centro città e scenari gastronomici internazionali, Martini conferma il suo doppio ruolo: da un lato custode delle proprie radici torinesi, dall’altro ambasciatore della cultura dell’aperitivo in tutto il mondo. La partecipazione a The World’s 50 Best Restaurants 2025 diventa così un inno all’ospitalità italiana, alla qualità e allo stile che da sempre contraddistinguono il marchio.
