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Nuccio Caffo: “Ecco i primi ready to serve con l’amaro. In attesa del rum”

In occasione della presentazione dei suoi nuovi cocktail “ready to serve” in lattina, Caffo 1915 ha aperto l’azienda alla stampa e ai professionisti del settore, per la prima volta in quasi 110 anni.

I nuovi Capo Arrabbiato Spritz e Capo Tonic, da poco lanciati dalla distilleria calabrese Caffo 1915, sono cocktail in lattina “ready to serve”. Che cosa vuol dire? A differenza dei “ready to drink”, i “ready to serve” devono essere completati con la guarnitura, prima di essere serviti. Entrambe le referenze sono a base del prodotto di punta della distilleria calabrese, il Vecchio Amaro del Capo, ed entro l’anno saranno distribuite in tutta Italia prima di partire alla conquista dei mercati esteri.

Nuccio Caffo

Per la presentazione di questi nuovi prodotti, per la prima volta nella sua storia Caffo 1915 ha aperto le sue porte a giornalisti e operatori del settore. E nell’occasione, Lady Cocktail Nicole Cavazzuti ha intervistato per ApeTime Nuccio Caffo, amministratore delegato e quarta generazione alla guida dell’azienda di famiglia che oggi controlla tra l’altro anche importanti marchi quali San Marzano Borsci, Ferro-china Bisleri e l’olandese Petrus Boonekamp.

La mappa della sede di Caffo 1915 a Limbadi (VV)

L’intervista a Nuccio Caffo

“Vecchio Amaro del Capo è il primo amaro a entrare nel segmento ready to serve, un mercato in forte crescita sia in America sia in Italia ed Europa”, ha sottolineato con orgoglio Nuccio Caffo. Che ha poi spiegato quale sia il segreto del successo della sua azienda: “La capacità di coniugare quanto costruito fino a oggi, attraverso quattro generazioni, con la volontà di guardare avanti, investendo nella crescita dell’azienda e in tecnologie e metodi di produzione innovativi, in grado di migliorare le condizioni di lavoro e la qualità del prodotto”.

Capo Arrabbiato Spritz

E in chiusura ha annunciato: “Siamo pronti a lanciare il primo rum agricolo calabrese. Magari in edizione limitata”. Ma non è tutto…

Guarda tutta l’intervista nel video qui sotto.

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Stefano Fossati
Stefano Fossati
Redattore del tg Bluerating News, collaboratore delle testate economiche di Bfc Media, di Mixer Planet e naturalmente del Magazine ApeTime.

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