Se si parla di cocktail brasiliani il primo pensiero va alla Caipirinha, ma in un Paese tanto grande sono tanti i drink ancora poco conosciuti dalle nostre parti e che meritano di essere scoperti.
Fra questi c’è il Rabo de Galo, di cui sentiremo certamente parlare sempre di più nel prossimo futuro: da quest’anno è infatti incluso nel nuovo aggiornamento della lista Iba (di prossima pubblicazione). La sua storia è legata un po’ anche all’Italia, dato che venne creato in Brasile, negli anni ’50, per iniziativa della Cinzano, che decise di promuovere il suo vermouth nel Paese sudamericano con un cocktail in cui era miscelato con la cachaça, il distillato nazionale brasiliano.
Tra l’altro, il nome del drink non è altro che la traduzione letterale in portoghese della parola inglese “cock-tail“, ovvero “coda di gallo”: secondo la teoria più probabile, infatti, il termine deriverebbe dal fatto che i colori variopinti dei primi drink miscelati ricordavano quelli della coda dei galli da combattimento.
Ecco quindi la ricetta Iba di questo cocktail che unisce ingredienti italiani e brasiliani. E che, siamo sicuri, si farà presto apprezzare anche da noi. Poi non dite che non vi avevamo avvisati…
La ricetta Iba del Rabo de Galo
Tecnica:
Build
Bicchiere:
Tumbler basso
Ingredienti:
60 ml cachaça
20 ml vermouth Cinzano rosso
15 ml Cynar
2 gocce angostura (opzionali)