La Chartreuse è sempre più popolare fra gli appassionati. O meglio, sono sempre più popolari i cocktail – primo fra tutti il Last Word – che utilizzano come ingrediente questo liquore prodotto dai monaci certosini nel sud della Francia sulla base di una ricetta risalente al 1605.
Monaci che, tuttavia, nonostante l’aumento della richiesta, non hanno intenzione di incrementare la produzione: lo scorso gennaio, infatti, hanno inviato una lettera ai distributori informandoli della decisione di non aumentare i volumi “per concentrarsi sul proprio obiettivo principale: proteggere la propria vita monastica e dedicare il proprio tempo al silenzio e alla preghiera”.
Dunque ci accontenteremo della disponibilità attuale. E cogliamo l’occasione per scoprire tre originali ricette di drink che utilizzano la Chartreuse nelle sue due varianti, verde o gialla.
Last Call for Rita di The Bitter Gringo
Tecnica:
Shake and Strain
Bicchiere:
Coppetta
Ingredienti:
2 g coriandolo fresco
22,5 ml tequila blanco
22,5 ml mezcal
15 ml Maraschino Luxardo
15 ml Chartreuse verde
22,5 ml succo di lime
15 ml Cointreau
60 ml spumante brut
Garnish:
Sal de Gusano e coriandolo fresco
Preparazione:
Pestare il coriandolo nello shaker, aggiungere gli altri ingredienti tranne lo spumante, aggiungere del ghiaccio e agitare bene per 10 secondi. Bordare il bicchiere ghiacciato con lime e sale. Versare lo spumante nel bicchiere e filtrarvi finemente il cocktail.
Fresa Brava di Alan home bartender
Tecnica:
Shake
Bicchiere:
Nick and Nora
Ingredienti:
50 ml tequila Altos infusa con jalapeño
20 ml Chartreuse gialla
20 ml succo di limone
10 ml sciroppo di zucchero
1 fragola
Garnish:
Fragola e menta
Pisco’s Passion di What’s Marisa Drinking
Bicchiere:
Tumbler alto
Ingredienti:
15 ml Chartreuse gialla
30 ml succo di lime
15 ml sciroppo di frutto della passione
Polpa di 1 frutto della passione
1 albume
Garnish:
Fiore e mezzo frutto della passione
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