Se negli ultimi anni è cresciuta la tendenza dei drink low alcool, per molte persone particolarmente attente a uno stile di vita healthy c’è un altro elemento da tenere in considerazione, quando si parla di cocktail: le calorie.
Soprattutto d’estate, quando cresce la voglia di drink rinfrescanti, di aperitivi con gli amici, di relax con un buon cocktail, ma non si vuole mettere a repentaglio la linea (magari faticosamente conquistata nei mesi precedenti in vista della “prova costume”), lo “spauracchio” delle calorie potrebbe rovinare il piacere del buon bere. Come fare, allora? Semplice: non è necessario rinunciare ai cocktail e nemmeno all’alcool, basta tenere presente quali sono i classici dal contenuto di calorie più basso, ma non per questo meno gustosi.
Ecco quindi una piccola guida sui 5 cocktail classici (e alcolici) meno calorici, con l’avvertenza che i dati riportati sono solo indicativi: le calorie sono determinate dal dosaggio degli ingredienti utilizzati e, a volte, anche da eventuali varianti dei distillati impiegati.
1. Vodka Soda (65-80 kcal)
La Vodka Soda è in assoluto il drink meno calorico della nostra classifica, perfetto per bere qualcosa di alcolico senza assumere troppe calorie.
La ricetta
Tecnica:
Build
Bicchiere:
Highball
Ingredienti:
50 ml vodka
100 ml soda
1 splash succo di lime
Garnish:
Spicchio di lime
2. Mimosa (75-80 kcal)
Cocktail da brunch per eccellenza, amato soprattutto dal pubblico femminile, il Mimosa si caratterizza per il suo sapore fruttato, delicato e rinfrescante.
La ricetta Iba
Tecnica:
Build
Bicchiere:
Flute
Ingredienti:
75 ml prosecco
75 ml succo d’arancia fresco
Garnish:
Twist d’aracia (opzionale)
3. Gin Tonic (80 kcal ca.)
Leggero e dissetante, il Gin Tonic è un drink che, oltre al basso contenuto calorico, presenta anche una gradazione alcolica moderata: attorno al 10-12% vol., a seconda del gin utilizzato e al netto della diluizione data dal ghiaccio, con la quale la gradazione scende attorno al 6%. Rispetto alla ricetta “classica” riportata qui sotto, le proporzioni degli ingredienti possono essere variate a seconda dei gusti, aumentando il contenuto alcolico (mettendo più gin) o quello calorico (con più tonica).
La ricetta
Tecnica:
Build
Bicchiere:
Highball, Collins, Tumbler oppure Baloon
Ingredienti:
50 ml gin
150 ml tonica
Garnish:
Fettina o scorza di limone o di lime (opzionale)
4. Spritz (85-90 kcal)
Classico cocktail italiano ormai conosciuto in tutto il mondo, lo Spritz è un cocktail leggero e rinfrescante, almeno nella versione oggi più diffusa, quella con l’Aperol. Le calorie e la gradazione alcolica aumentano un po’ (pur mantenendosi entro livelli “di guardia”) utilizzando Select o Cynar, ancora di più con il Campari.
La ricetta Iba
Tecnica:
Build
Bicchiere:
Calice da vino
Ingredienti:
90 ml prosecco
60 ml Aperol
1 splash soda
Garnish:
Fetta di arancia
5. Bloody Mary (95 kcal ca.)
Classico cocktail a base di vodka, succo di pomodoro, succo di limone e spezie, il Bloody Mary è uno dei cocktail più famosi al mondo: rosso, intenso, speziato e vellutato, può anche rappresentare un rimedio mattutino contro gli effetti di una serata troppo alcolica.
La ricetta Iba
Tecnica:
Stir and Strain
Bicchiere:
Tumbler basso
Ingredienti:
45 ml vodka
90 ml succo di pomodoro
15 ml succo di limone
2 gocce salsa Worcestershire
Tabasco, Sale di sedano, Pepe (a piacere)
Garnish:
Gambo di sedano e/o fettina di limone
Preparazione: mescolare gli ingredienti analcolici in un mixing glass, amalgamandoli bene, aggiungere vodka e il ghiaccio e mescolare di nuovo, infine servire filtrando nel bicchiere, con o senza ghiaccio.
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