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Chianti Classico DOCG Ragonaia 2019 Lecci e Brocchi

Nuovo appuntamento per la rubrica In Vino Veritas. Una piacevole sorpresa quella di cui vi parliamo oggi : il Chinati Classico DOCG Ragonaia 2019 della Cantina Lecci e Brocchi.

Cantina: Lecci e Brocchi
Uvaggi: 100% Sangiovese
Regione: Toscana
Gradazione: 14.00%
Prezzo: 23€

Siamo nel sud del Chianti Classico a metà strada fra il Castello di Brolio e il paese di Castelnuovo di Berardenga, per la precisione in località Villa a Sesta. È qui che nasce Podere Lecci e Brocchi, nome attribuito perché in questi terreni nascevano solo i lecci che una volta tagliati diventavano monconi di legno (i brocchi).
I terreni si distinguono dalla presenza del galestro rosso, un terreno sassoso e ricco di minerali che si è rivelato davvero ben adatto ai vigneti dando vita ad un vino ricco di profumi e sapidità.
Dal 2018 certificata biologica.
9 vini prodotti oltre ad un vin santo e un passito e una grappa. Oggi vi parlo del Chianti Classico Ragonaia che è una selezione.
Nelle prossime settimane vi parlerò di altri vini di questa interessante azienda.

COLORE: rosso rubino intenso.
AL NASO: risulta straordinariamente profumato, spiccano sentori di frutta rossa matura. Note floreali e leggermente balsamiche.
IN BOCCA: il sorso è pieno, caldo e dotato di una buonissima sapidità. Tannino ben presente dato dalla sua giovinezza.

Bottiglia di Chianti Classico DOCG Ragonaia 2019

Vendemmia manuale a fine settembre/inizio ottobre alla maturazione del frutto. Vinificazione in tonneaux aperti in verticale con follature manuali e fermentazione alcolica con lieviti indigeni. Fermentazione malolattica in vasche d’acciaio. Matura in barrique di secondo passaggio per 12 mesi.

GIUDIZIO PERSONALE: 🌟🌟🌟☄️ (3.5 su 5)
Onestamente questo Chianti Classico mi ha davvero sorpreso. Già al naso era davvero carico di profumi e con una bella sapidità bilanciata da una buona acidità. Tannino ben presente, ma se lasciato riposare non potrà che fargli del bene.

Stefano Giovannini
Stefano Giovannini
Da sempre appassionato di vino: "Su Instagram tutto è partito durante il primo lockdown, quando avendo un sacco di tempo libero, ho deciso di aprire una pagina che è il mio piccolo diario di bordo sulla mia passione enoica. Vini classici, naturali, bollicine, io sono dell'idea che esistono vini fatti bene e quelli fatti meno bene."

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