Il “Merano wine fest” ha premiato Gianna Nannini come “Wine producer stars”.
La celebre cantante, interprete tra l’altro assieme a Edoardo Bennato di un brano mitico come quello che accompagnò i mondiali di “Italia 90”, è in realtà anche una produttrice di vini, il che conferma l’eclettismo della famiglia, con il fratello ex pilota di formula 1 e la storica pasticceria di famiglia nel centro di Siena.
Gianna invece si è lanciata nel mondo del vino nella sua tenuta “Certosa di Belriguardo” a pochi chilometri dalla città, nelle colline del Chianti, qui la cantante da anni ha avviato la sua produzione con un’attenzione particolare al biologico (in conversione) e con l’obiettivo di creare vini della tradizione Toscana. Non a caso tra le sue etichette più apprezzate c’è il Chianti classico.
Contenta del riconoscimento, la Nannini, ha dichiarato che per lei il vino è una cosa seria, così come la musica e questo vino in particolare. “Fare vino è come fare rock; io i premi non li prendo mai, ma questo lo voglio prendere perché questo vino appartiene a questa terra da 700 anni” ha detto, ricevendo il premio da Helmut Kocher e ha proseguito “i miei vini sono legati ai miei primi ricordi di quando stavo in campagna, di quando andavo da nonna Lucia e vedevo e imparavo come si faceva il vino dai contadini attorno a noi”. Ma il legame di gioventù con l’ambiente del vino è poi continuato crescendo, Gianna ha infatti dichiarato che il vino è stato anche parte importante della ispirazione avuta per scrivere le canzoni più importanti. I vini più famosi della sua produzione sono Belriguardo, Larossa e Baccano ispirato a “Radio Baccano” cantata con Jovanotti.
Gianna Nannini è nel mondo del vino dal 2006, e produce vino con l’aiuto di Renzo Cotarella amministratore delegato della Marchesi Antinori.