Nel contesto attuale, dove i contenuti brevi e di rapido consumo sui social network sono preponderanti, emerge un fenomeno che ha catturato l’interesse di molti.
Questo non riguarda i contenuti virali o di immediato impatto, ma piuttosto una community di appassionati concentrata attorno al nettare d’orzo per eccellenza.
Si tratta di un gruppo su Facebook che ha guadagnato grande popolarità di recente, denominato “I Temerari della Birra”.
Esploriamo più approfonditamente questa realtà, scoprendo chi sono i leader e i protagonisti di questa community.
Francesco Selicato, un beerblogger già noto nelle ricerche di Google, ha un passato come publican (e no, non è un supereroe, bensì colui che serve la birra al pub!). Durante gli anni più difficili, segnati da chiusure forzate, decide di avviare un blog come passatempo, per colmare la mancanza del dialogo sul mondo della birra che già gli mancava dal pub. All’inizio, il suo blog ottiene pochi riscontri, ma con il tempo, l’interesse cresce costantemente.
Questa passione si trasforma in un’attività a tempo pieno, portandolo a lasciare definitivamente il mondo del pub in soli un anno e mezzo.
Ed è proprio in questo contesto che entra in gioco il gruppo Facebook I Temerari della Birra. “Volevo creare un enorme bancone di un pub virtuale dove tutti potessero sentirsi a casa”, racconta Francesco Selicato.
Il gruppo nasce con questo spirito, sostenuto da un motto forte e chiaro: “Con una birra in mano siamo tutti uguali”.
Questo principio si è dimostrato vero nel corso dei mesi, con centinaia di nuovi iscritti che si uniscono ogni settimana e oltre 900 contenuti al mese, sia spontanei che formativi, creati dai membri del gruppo. Il tutto è guidato da un team dedicato, composto da moderatori ed esperti, sempre pronti a intervenire e offrire supporto in ogni momento, a disposizione di tutti i membri della community.
I Temerari della Birra mira a catturare un senso di appartenenza che si è rivelato essere la chiave del suo successo, creando un ambiente in cui ognuno può sentirsi libero e al proprio agio con la propria birra. Questa comunità ha ottenuto una rapida ascesa, distinguendosi per la qualità rispetto ad altre community già consolidate da anni. Il gruppo si è formato con l’idea di ricreare l’atmosfera di un pub virtuale, dove non mancano consigli sui vari birrifici, curiosità su nuove birre da provare e anche incontri dal vivo in eventi a tema birra. In queste occasioni, i membri possono ricevere i famosi “Sticker Temerari”, distintivi di riconoscimento che ognuno conserva con orgoglio.
La birra, da sempre una bevanda popolare, incarna tre temi fondamentali: storia, geografia e sociologia. Questi elementi sono vivamente percepiti e celebrati all’interno di questa community.
