HomeIn vino veritasIl Barolo DOP Dragomis 2015 delle Cantine Gaja

Il Barolo DOP Dragomis 2015 delle Cantine Gaja

Siamo nel Barbaresco, nel cuore delle Langhe, nelle Cantina Gaja. Oggi vi presentiamo il loro Barolo DOP Dragomis 2015: un vino 

Cantina: Gaja
Uvaggi: 100% Nebbiolo
Regione: Piemonte
Gradazione: 14.50%
Prezzo: da 74.00 a 89.00€

Credo che sia inutile presentare Gaja e i suoi vini essendo l’azienda di riferimento o quasi in Italia. La cantina nasce nel 1859 a Barbaresco, nel cuore delle Langhe.
Dal fondatore Giovanni sino ad Angelo Gaja, questa famiglia ha saputo imporsi nel panorama vinicolo mondiale grazie alla ricerca della qualità. Nel 1937 Giovanni Gaja, padre di Angelo, decise di creare per i propri vini un’etichetta con il nome “Gaja” ben visibile e riconoscibile. Angelo Gaja, negli anni ’60, ha avuto il merito di rinnovare le tradizioni e importare nuove tecniche di produzione: da una produzione di estrema qualità al controllo maggiore della temperatura di fermentazione, fino all’uso della barrique e l’utilizzo di tappi più lunghi.
Un successo costruito con intelligenza e intuizione, costruendo così un marchio fortissimo e simbolo d’Italia.

Questo vino prende il nome dalla famiglia dei Gromis che, nel XIX secolo, possedeva un pregiato vigneto nel comune di La Morra; oggi la famiglia Gaja, da quello stesso vigneto e una percentuale di uve provenienti dal cru di Serralunga d’Alba, crea il suo Batolo DOCG.

COLORE: rosso rubino luminoso.
AL NASO: esce fuori la nota floreale di fiori appassati e violetta. Ciliegia e lampone sono i frutti che escono, fino a trovare erbe aromatiche e liquirizia.
IN BOCCA: un sorso succoso e persistente. Il tannino ancora un po’ giovane, ma già ottimo.

Nasce da vigneti del comune di La Morra a circa 300-450 metri s.l.m . Agricoltura biologica. Il vino affina 12 mesi in barrique e 12 mesi in botte grande.

GIUDIZIO PERSONALE: 🌟🌟🌟🌟☄️ ( 4.5 su 5)
É sempre una piccola emozione stappare un Gaja, qualsiasi essa sia. Questo Barolo rimane un gran bere, anche se ancora abbastanza giovane.

Stefano Giovannini
Stefano Giovannini
Da sempre appassionato di vino: "Su Instagram tutto è partito durante il primo lockdown, quando avendo un sacco di tempo libero, ho deciso di aprire una pagina che è il mio piccolo diario di bordo sulla mia passione enoica. Vini classici, naturali, bollicine, io sono dell'idea che esistono vini fatti bene e quelli fatti meno bene."

Aziende • Prodotti • Servizi

VINO

Dolce Salato