Quale sarà il drink cost media quest’estate? Lo abbiamo chiesto a Gianluca Amoni, Giovanni Badolato, Enrico Chillon. Scopri se sei in linea
Parliamo di drink cost. Ora, qui non vi spieghiamo come si calcola (il prezzo non va stimato solo sul prezzo degli ingredienti, ma anche tenendo conto del tempo di preparazione, del ghiaccio, dell’elettricità usata per eventuali macchinari, senza dimenticare di aggiungervi le spese fisse). Ma vi diciamo quanto mediamente hanno intenzione di investire a cocktail i vostri colleghi.
Sapere valutare il reale drink cost è essenziale per avere successo in qualunque attività commerciale.
Ovviamente, più è basso, maggiori sono i margini di guadagno.
E quest’estate sarà quanto mai necessario fare cassetto. Quindi, occorrerà mantenere contenuti i costi di produzione.
Abbiamo chiesto ad alcuni di voi quale sarà il costo medio dei signature cocktail dell’estate 2021. Non c’è una risposta univoca, anche se tutti evidenziano come sia essenziale contenere le spese. “Che significa, tra le altre cose, lavorare con materie prime fresche di stagione, recuperare gli scarti, puntare su decorazioni minimaliste”, osserva il bar manager Gianluca Amoni.
Premesso ciò, quest’estate il drink cost si aggirerà tra 1,50 e i 2,30 euro. Attenzione: come sempre, quando si generalizza, non si tiene conto delle eccezioni. Che ci sono, in ribasso e rialzo.
È il caso, per esempio, del Sweet Dreams del Metropolita di Roma, un Sour il cui costo di produzione è di 3,10 euro (proposto al pubblico a 13 euro).
Un drink cost più alto della media per via del chunk di ghiaccio, che vale da solo ben 1 euro. “La componente più importante di un cocktail è il ghiaccio”, chiarisce Giovanni Badolato, bar manager del Metropolita. “Si potrebbe proporre il Sweet Dreams anche con cubetti di ghiaccio più piccoli, purché di qualità. Tuttavia, un chunk grosso si scioglie più lentamente e permette ai long drink di mantenere la giusta diluzione per un tempo maggiore”, spiega poi.





