La Wadadli e la Wadadli Gold: un nome per due stili birrari differenti e un omaggio alla storia di questa terra e dei suoi abitanti.
Pensando alle Isole dei Caraibi le prime immagini che balzano alla mente sono quelle di spiagge dalla bianca sabbia finissima, bagnate da limpidissime acque calde, della multiforme e affascinante barriera corallina e della miriade di variopinti pesci che si possono vedere solo in questi luoghi incantati.
Ci si può immaginare all’ombra di una palma intenti a sorseggiare degli ottimi cocktails, anche dei più famosi, come il daiquiri o la caipiroska, preparati miscelando frutti esotici quali papaya e mango con uno dei rum prodotti nei Caraibi, distillati secondo le diverse tradizioni tramandate nelle varie isole, conosciuti e apprezzati in tutto il mondo.
Non solo: è possibile immaginarsi intenti ad ammirare il panorama gustando una buona birra nostrana di questi luoghi paradisiaci. Queste isole, infatti, non ospitano solo delle famose distillerie, ma anche dei piccoli birrifici, ubicati in quasi tutti i Paesi dell’area i quali, oltre a produrre su licenza quelle di brand noti ovunque come Heineken e Guinness, propongono dei prodotti autoctoni.
Fra questi troviamo l’Antigua Brewery situato nelle vicinanze di Saint John’s, la capitale di Antigua e Barbuda: un piccolo birrificio a conduzione familiare nato circa vent’anni fa. Qui, in due versioni, viene prodotta una lager: la Wadadli che riprende il nome originario delle isole che oggi compongono questo Paese ed è quindi un omaggio alla storia di questa terra e dei suoi abitanti.

Per caratteristiche, la prima versione di questa birra (Wadadli), che è anche la più apprezzata localmente, si sposa particolarmente bene con il clima caraibico essendo sia a bassa gradazione alcolica (5%) che particolarmente dissetante. Di un bel giallo oro e con una sottile schiuma che svanisce rapidamente, presenta sia note fruttate che una discreta frizzantezza.
Troviamo quindi la Wadadli Gold che si differenzia sia per una gradazione alcolica leggermente maggiore (5,6%) che per le caratteristiche peculiari con cui si presenta alla vista e al gusto. Di un colore giallo scuro, con una schiuma cremosa, mette in risalto note di malto tostato e si distingue per una spiccata dolcezza che le dona un sapore quasi zuccherino.

Un nome per due stili birrari differenti, riflesso delle diverse influenze culturali che sono arrivate ad Antigua e Barbuda, come nelle altre isole dei Caraibi, insieme alle popolazioni europee che dopo averle colonizzate, hanno vissuto in questi luoghi nel corso dei secoli. Per questo ci si può immaginare anche a Deep Bay Beach, una delle spiagge più conosciute di Antigua, a degustare una lager o una stout che si rifanno alla tradizione americana ed europea, ma prodotte sull’isola utilizzando materie prime del luogo.




