Tra le tante fiere che contraddistinguono l’autunno e profumano delle specialità tipiche di questa stagione guardiamo oggi ad una fiera del tartufo, il tartufo nero uncinato di Fragno, piccola località dell’Appennino Parmense in comune di Calestano in cui da quasi 35 anni viene organizzata questa manifestazione.
Il paese di Calestano (sede della fiera) è un piccolo borgo appenninico perfettamente conservato e ristrutturato, situato a 30 km da Parma, e ricco di case in sasso, angoli e scenari pittoreschi. Ogni anno da metà ottobre, quest’anno precisamente dal 13, per cinque domeniche il borgo si anima per celebrare l’oro nero che viene ritrovato nei suoi boschi.
Novità di quest’anno sarà che la manifestazione aprirà già venerdì 11 sera con una cena di beneficenza, ovviamente a base di tartufo, in favore della Assistenza Pubblica del paese. La serata vedrà un ospite d’eccezione, l’attore nonchè appassionato ed esperto di enogastronomia Stefano Bicocchi in arte Vito.
Domenica 13 ci sarà l’apertura ufficiale alla fiera con i discorsi delle autorità locali e poi il classico programma di giornata con mercato del tartufo sotto i portici vecchi del paese dove i “tartufini” della zona venderanno quanto raccolto in settimana, alle 9,30 partirà anche un’escursione trekking guidato nei boschi circostanti alla scoperta di segreti e colori dell’autunno, e le vie del paese saranno animate da banchi di prodotti tipici, dalla musica di bande e gruppi locali e da spettacoli di strada vari; sempre visitabile il Museo del Tartufo del paese. Sarà così per cinque settimane, ogni domenica fino al 10 novembre incluso, e a mezzogiorno sarà sempre attiva la cucina della fiera, gestita dalla Protezione civile del paese che preparerà i pasti al tartufo da consumare nei tavoli della tensostruttura allestita in centro al paese.
Chi prenoterà con il dovuto anticipo potrà invece mangiare il tartufo uncinato di Fragno in tutti i ristoranti del borgo e dei dintorni; info sul programma: fieradeltartufodifragno.it
