A cavallo tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900 il mondo della mixology vive una vera e propria rivoluzione. Già, perché il ghiaccio diventa un ingrediente comune
Il ghiaccio è un ingrediente spesso sottostimato. Purtroppo. Perché è essenziale, al contrario, per la perfetta riuscita di un drink. E si è diffuso grazie al frigorifero.
Ora, per secoli neve e ghiaccio hanno rappresentato l’unico modo per conservare la freschezza del cibo. Lo ricordavamo. Ma non conoscevamo la storia del frigorifero. Incuriositi abbiamo studiato un po’.
CHI HA INVENTATO IL FRIGORIFERO?
La paternità non è semplice da attribuire, poiché le primissime progettazioni risalgono al 1700. Convenzionalmente, l’americano John Gorrie è considerato l’ideatore della macchina capace di generare artificialmente il freddo, quando nel 1851 ne ottiene il primo brevetto.
Ecco una sintesi e qualche link utile.

Corre l’anno 1862 quando a Londra viene presentato per la prima volta l’antenato del frigorifero. È una novità assoluta e il pubblico resta senza parole. Inventato nel 1859 da Ferdinand Carrè, produce blocchi di ghiaccio bruciando carbone sfruttando il freddo provocato dal liquido che evapora -in questo caso ammoniaca liquida- ottenuto scaldando una soluzione di ammoniaca in acqua. Ma si tratta(va) di un liquido corrosivo, sostituito nel 1931 da freon, idrocarburi alogenati che ben presto si rivelano allo stesso modo inadatti, tanto da lasciare posto, nel tempo a liquidi refrigeranti a più basso impatto ambientale.
I FRIGORIFERI A COMPRESSIONE
I moderni frigoriferi a compressione si basano però su un altro sistema, ideato nel 1850 dall’americano John Gorrie.
Il suo sistema è basato sul principio fisico che l’aria se viene compressa si riscalda; mentre se al contrario viene lasciata espandere, si raffredda. Quindi, basterà far espandere l’aria compressa in un recipiente circondato d’acqua perché quest’ultima, una volta sottoposta a un forte raffreddamento, diventi ghiaccio.
LA RIVOLUZIONE
La vera rivoluzione avviene poco dopo il 1880. Nel 1883 l’ingegnere croato Tesla realizza l’alternatore in grado di fornire la corrente alternata e nel 1884 il francese Gaulard inventa il trasformatore capace di aumentare o diminuire a piacere la sua tensione. Grazie a queste scoperte, nei bar nuovi incredibili macchinari azionati dall’elettricità, dal bollitore allo scaldavivande, dal tostapane al frigorifero. (Fonte, Il libro delle scoperte e delle invenzioni, Fabbri Editore)
I COOLERS DRINKS
Il boom dei Coolers Drinks risale al primo decennio del ‘900.
I coolers sono cocktail leggeri, dissetanti e freschi (leggi il box). Qualche esempio? A Chicago nasce il Mamie Taylor con scotch, lime e ginger ale; a Boston il Boston Cooler con rum, limone e soda; e ad Atlantic City l’analcolico Horse’s Neck a base di ginger ale, ghiaccio e un lungo zest di limone a forma di spirale, che in seguito venne rinforzato con il brandy o il bourbon.
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Prima del frigorifero: breve storia della conservazione a freddo del cibo




