La Regina Elisabetta avvia la produzione delle sue birre in omaggio al Principe Filippo, grande appassionato di prodotti brassicoli. Saranno prodotte dallo storico birrificio Barsham Brewery.
La famiglia reale inglese, nel corso dei decenni, si è resa protagonista di una serie pressoché infinita di aneddoti e situazioni anche imbarazzanti che hanno fatto la felicità di fotografi, tabloid e giornali di tutto il mondo. Uno dei protagonisti principali, con le sue battute di sovente esenti da ogni forma di correttezza politica che gli avrebbe imposto il suo ruolo istituzionale, e per questo spesso trasformatesi in gaffes, è stato certamente il Principe Filippo scomparso il 9 aprile di quest’anno.
L’amato consorte della Regina Elisabetta, aveva una grande passione per i prodotti brassicoli e a questa forte attrazione per le bionde si lega un fatto davvero curioso. Correva infatti l’anno 2000 quando il duca di Edimburgo, ospite ad una cena istituzionale offerta dall’allora premier italiano Giuliano Amato, nel mentre questi gli stava presentando una serie di celebri e pregiati vini italiani con i quali accompagnare le diverse portate, Filippo, fra lo stupore dei presenti, esclamò: “Datemi una birra, non mi interessa quale, basta che sia una birra”.
Le cronache purtroppo non riportano come si sia conclusa quella simpatica scena, ma fa sorridere l’idea che possa esserci stato un dipendente di Palazzo Chigi che in tutta fretta sia dovuto andare a cercare una bionda in grado di soddisfare la richiesta del reale ospite.

La notizia uscita in questi giorni da Buckingham Palace si lega a questo aneddoto: la Regina Elisabetta infatti ha deciso, fra le altre iniziative pensate per rendere omaggio al compianto consorte e ad una delle sue grandi passioni a cui raramente rinunciava, di lanciare le proprie birre. Si tratta di una Golden Ipa filtrata a freddo caratterizzata da un aroma deciso ed una Best Bitter che presenta un sapore più leggero.
Saranno prodotte dallo storico birrificio Barsham Brewery situato nel Norfolk, contea dell’Inghilterra orientale nella quale si trova anche la tenuta di Sandringham, una delle più care alla famiglia reale che di norma vi trascorre le vacanze. Questa darà il nome alle due birre prodotte utilizzando anche materie prime coltivate su quei terreni, come l’orzo biologico, e impiegando l’acqua purissima prelevata da un pozzo situato nelle vicinanze.
Il richiamo a questo luogo è evidente dalle etichette delle bottiglie che riportano il logo della tenuta, che include quello della famiglia reale Windsor, e le immagini di un fagiano, la Golden Ipa, e di una lepre, la Best Bitter. Questo non a caso dato che sulle bottiglie compare la scritta: “Sandringham è un paradiso naturale per fagiani, lepri, gufi e molte altre specie che prosperano negli habitat boschivi e nei terreni agricoli”.
Per essere due birre ‘da regina’, almeno all’inizio, il costo sarà contenuto: 3.99 sterline a bottiglia, ovvero circa 4,50 euro e, per il momento, potranno essere acquistate solo nel negozio presente all’interno della tenuta che è stato riaperto di recente dopo la chiusura forzata causa pandemia. Dato che si tratta anche di un’iniziativa commerciale che, come altre, è volta a sostenere le casse reali messe in difficoltà dal Covid, certamente presto saranno reperibili in più punti vendita.
Ovviamente non potremo mai sapere se le due birre sarebbero piaciute al principe Filippo, ma se, dopo averle degustate in uno dei lussuosi saloni di Sandringham, le avesse “giudicate” dando vita ad una delle sue storiche gaffes, avrebbe di certo regalato altro materiale ai tabloid inglesi sempre pronti a buttarsi a capofitto sulle vicende della famiglia reale.




