HomeDolce SalatoSalame di cioccolato: il dolce vintage che conquista ancora

Salame di cioccolato: il dolce vintage che conquista ancora

C’è un dolce che continua a mettere tutti d’accordo, generazione dopo generazione: il salame di cioccolato. Nato negli anni Settanta come dessert casalingo, è tornato di moda grazie alla sua semplicità e al gusto deciso del cacao. Questa versione senza uova è ideale per chi cerca un dolce sicuro, genuino e sempre pronto a stupire, dal pranzo in famiglia al dessert in ristorante.

Un dolce che profuma di casa

Il salame di cioccolato nasce nelle cucine familiari, dove pochi ingredienti bastavano per creare un dolce capace di riunire tutti attorno al tavolo. Biscotti secchi, burro e cioccolato: un abbinamento essenziale che, una volta modellato e avvolto nella pellicola, assumeva l’aspetto di un salame vero, completo di “muffetta” simulata dallo zucchero a velo.

Diffuso in tutta Italia, cambia nome a seconda delle regioni – salame turco, salame dolce o salame del re – ma conserva lo stesso fascino rustico. Un dolce semplice, veloce e senza cottura che ha conquistato anche l’estero: in Portogallo, per esempio, esiste il salame de chocolate, preparato con biscotti e cioccolato fuso secondo ricette tramandate dal primo Novecento.

Ricetta del salame di cioccolato senza uova

Ingredienti

  • 180 g di biscotti secchi (Oro Saiwa o simili)
  • 125 g di burro morbido
  • 90 g di cioccolato fondente
  • 35 g di cacao amaro
  • 100 g di zucchero a velo + extra per decorare
  • 2–3 cucchiai di latte
  • 1 cucchiaio di rum (facoltativo)
  • 1 pizzico di sale

Preparazione

  1. Sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria e lasciarlo intiepidire.
  2. Spezzettare i biscotti e raccoglierli in una ciotola.
  3. In un’altra ciotola lavorare il burro con lo zucchero a velo e il sale fino a ottenere una crema omogenea.
  4. Unire il cacao setacciato, il latte e, se gradito, il rum. Aggiungere poi il cioccolato fuso e infine i biscotti.
  5. Amalgamare con una spatola fino a ottenere un composto compatto.
  6. Trasferire l’impasto su due fogli di pellicola trasparente sovrapposti, modellarlo a forma di salame e chiudere bene ai lati.
  7. Lasciare riposare in frigorifero per almeno due ore.
  8. Rimuovere la pellicola, spolverare con zucchero a velo e massaggiare la superficie per simulare la stagionatura.

Varianti e idee per chi lavora nel settore Ho.Re.Ca.

La sua versatilità lo rende un dolce perfetto anche per bar, bistrot e ristoranti. Ecco alcune versioni da proporre in carta:

  • Gourmet: con nocciole tostate o pistacchi per un effetto croccante.
  • Speziato: con scorza d’arancia, cannella o zenzero, ideale durante l’inverno.
  • Monoporzione: servito a fette sottili con salsa al caramello o coulis di frutti rossi.

Chi opera nel mondo Ho.Re.Ca. può inserirlo in menù come dessert pratico e ad alto margine: si prepara in anticipo, si conserva facilmente e piace a un pubblico trasversale.
Per trovare materie prime professionali come cioccolato, burro o biscotti, il portale Fornitori Ho.Re.Ca. raccoglie le migliori aziende italiane dedicate alla pasticceria e al food service.

Abbinamenti ideali

Il salame di cioccolato si presta a diverse combinazioni, dal vino al cocktail after dinner.
Ecco alcuni abbinamenti che lo valorizzano:

  • Un Vin Santo toscano o un Passito di Pantelleria per un contrasto dolce-amaro.
  • Un rum invecchiato o un liquore al caffè per esaltare le note tostate.
  • Un Espresso Martini o un Negroni al cioccolato per un pairing più moderno.

Sul portale ApeTime Ricette si possono trovare molte altre preparazioni dolci e cocktail da abbinare, perfette per ampliare una carta dessert o creare un menù degustazione originale.

Un dolce che non perde fascino

Il salame di cioccolato è un piccolo capolavoro di semplicità. Con pochi gesti e ingredienti comuni, riesce a evocare ricordi, convivialità e gusto autentico. Oggi torna protagonista anche nelle proposte professionali, grazie alla sua adattabilità e al legame emotivo che suscita in chiunque lo assaggi.

Per scoprire altre ricette e tendenze dedicate alla pasticceria e alla mixology, visita la sezione Cocktail e Ricette di ApeTime Magazine o leggi 7 ricette nate per sbaglio e diventate di successo.
Per conoscere la storia del cacao e la sua diffusione in Europa, è disponibile questo approfondimento storico.

Consigli pratici per chi lo prepara

Come conservarlo al meglio

Il salame di cioccolato si conserva in frigorifero per quattro o cinque giorni, avvolto nella pellicola o chiuso in un contenitore ermetico. Prima di servirlo, è consigliabile lasciarlo a temperatura ambiente per una decina di minuti.

È possibile congelarlo

Sì, si può congelare intero o a fette. Al momento di servirlo, basta spostarlo in frigorifero per qualche ora, così da preservarne la consistenza e l’aroma.

Quali biscotti scegliere

I biscotti secchi tipo Oro Saiwa sono perfetti, ma si possono usare anche digestive o frollini al cacao per una versione più intensa e aromatica.

Anna Staniscia
Anna Staniscia
Mi chiamo Anna e sono una pasticcera autodidatta. Ho iniziato a fare dolci da bambina, preparare crostate e ciambelloni per i miei genitori mi riempiva d'orgoglio! Ora continuo a prepararli con lo stesso amore e passione di sempre, per la mia famiglia, per me stessa e per gli amici cari, cercando di utilizzare ingredienti semplici ma con quel pizzico di creatività che li rende speciali. Viaggiare, camminare in natura e i colori delle stagioni, mi aiutano a trovare ispirazione per le mie torte, facili da realizzare e buone per ogni occasione!

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