Dal 14 al 18 novembre torna “Benvenuto Brunello” evento dedicato al Brunello di Montalcino che si terrà al chiostro di Sant’Agostino di Montalcino e giunge quest’anno alla edizione numero 33.
Alla prima uscita nei calici, e pronti per andare in commercio a gennaio 2025 ci saranno il Brunello di Montalcino del 2020, la riserva 2019, e il rosso di Montalcino 2023, oltre a Moscadello e Sant’Antimo che fanno anch’essi parte della denominazione di origine protetta.
Innovativo il metodo di valutazione che comporterà non solo la valutazione sensoriale ma anche la valutazione da parte di esperti climatologi, specialisti di analisi territoriali e degustatori internazionali, quest’ultimo panel sarà costituito da otto Master of Wine di cui 3 italiani e gli altri provenienti da altri paesi.
Il programma della manifestazione prevede alcuni giorni di walk around tasting aperti anche ai soli appassionati di vino e tre masterclass di approfondimento.
14 e 15 novembre ci saranno degustazioni tecniche riservate alla stampa; sabato 16 un incontro dal titolo “Quale futuro per i consorzi del vino” con la presenza dei presidenti di importanti consorzi e denominazioni. Sempre il 16 apriranno al pubblico i banchi di assaggio con i produttori e per quanto riguarda poi gli incontri ci sarà un appuntamento con Daniele Cernilli curatore della Guida essenziale ai vini d’Italia di Doctor wine; il 17 salirà in cattedra il master of wine Andrea Lonardi e il 18 Francesco Saverio Russo guiderà una degustazione riservata alla ristorazione stellata e di alto livello.
“Benvenuto Brunello si conferma un’anteprima incisiva per rafforzare il posizionamento della nostra denominazione sul mercato, in particolare su quello internazionale dove di fatto esportiamo circa il 70% della produzione – ha detto il presidente del Consorzio del Brunello Fabrizio Bindocci – Da quest’anno abbiamo voluto moltiplicare i contenuti con la presenza diretta delle imprese del territorio, in una logica di condivisione tra produttori, operatori, stampa e winelover”.




