E’ a Roma il nuovo punto di riferimento in Italia per gli amanti del sake.
Al ristorante giapponese e sake-cocktail bar Hiromi – La Maison, in zona Nomentano, è stata infatti inaugurata la più grande esposizione nel nostro Paese della tipica bevanda alcolica nipponica, ottenuta dalla fermentazione di riso, acqua e spore koji.

Sake enoteca e mescita
Non solo esposizione e racconto, comunque: da Hiromi si possono anche acquistare o consumare alla mescita o a cena 25 diverse etichette di sake. Come ad esempio Kenbishi, proveniente dalla cantina più vecchia del Giappone, i sake frizzanti Urakasumi – proveniente dalla regione di Tohoku, nord del Paese – ed Edo Genshu, prodotto in base a una ricetta tradizionale Shirayuki del periodo Edo Genroku (1688-1704); oppure Uroko, invecchiato in grotta e Dewazakura, primo Ginjo (categoria di sake pregiati con una parte di alcol aggiunto a fine fermentazione) mai prodotto in Giappone.

Leggi anche:
Sakè time, l’ABC da sapere con Simone Baggio




