Domani, lunedì 11 ottobre, a Milano, si festeggiano le birre della Repubblica Ceca. Cinque i birrifici del Paese che saranno presenti.
Le birre artigianali ceche si presentano a Milano: domani, lunedì 11 ottobre, presso il Consolato Generale della Repubblica Ceca, è infatti in programma il Czech Beer Day, un evento pubblico che avrà come protagonisti alcuni birrifici del Paese. I cinque sicuramente presenti, ai quali potrebbero aggiungersene altri all’ultimo momento, sono: Albrecht, Cvikov, Jarosovsksy, Falkenstejn e Zichovec.
Con una produzione che, nei 12 mesi, si ferma a 20 milioni circa di ettolitri (la Cina, prima in questa graduatoria, ne produce 497), ma con il consumo annuo pro capite più elevato a livello mondiale (circa 142 litri), la Repubblica Ceca rappresenta senza dubbio uno dei Paesi di riferimento per tutto il settore.
Un ruolo che le spetta di diritto per il rilievo avuto nella storia della bevanda avendo dato i natali allo stile pilsen che ha contribuito in maniera determinante a rivoluzionare le abitudini dei consumatori ed a sviluppare le caratteristiche attuali del palcoscenico birrario mondiale che, proprio per questo motivo, oggi vede il predominio delle birre a bassa fermentazione.
Ecco una breve descrizione dei birrifici presenti all’evento di Milano:
Albrecht
La fabbrica di birra Albrecht, situata nella storica città di Frydlant, viene menzionata per la prima volta nel 1381 e dal 16 secolo si trova negli stessi locali di oggi. Prende il nome da uno dei più famosi capi militari della guerra dei 30 anni (combattuta in Europa centrale nel 1600 ed una delle più lunghe e distruttive di sempre) Albrecht von Wallenstein. Le lager Albrecht hanno goduto di una grande reputazione per secoli e questo non è un caso: il primo libro sulla bassa fermentazione in Boemia è stato infatti scritto dal mastro birraio locale Josef Danek nel 1852.
Cvikov
La nascita del birrificio, ubicato nell’omonima città della Boemia del Nord, risale al 1560 quando a 76 cittadini fu accordata, dall’amministrazione territoriale, la possibilità d’avviare la produzione di birra e malto. La città è circondata da bellissime montagne e grandi foreste e il ristorante del birrificio si trova in una vecchia malteria. Cvikov viene considerato uno degli specialisti più importanti nella produzione delle ‘Real Bohemian Lager’.
Jarosovsky
Jarosovsksy nasce nel 1688 e subito diventa una delle principali fonti di reddito per la città di Uherské Hradiste. Il birrificio tuttavia inizia a prosperare sotto il controllo della famiglia Braun che lo ha acquistato nel 1869 iniziando ad investirvi in maniera importante.

Falkenstejn
Il birrificio Falkenstejn, ubicato nella piccola città di Krasna Lipa, ha riaperto i battenti nel 2013. Dopo la seconda guerra mondiale infatti la birra qui non veniva più prodotta e l’edificio che lo ospitava era stato demolito negli anni ‘60.
Zichovec
Zichovec è un mini birrificio artigianale di successo fondato nell’omonimo villaggio situato vicino alla città di Slany da Ivan Husak nel 2012. Visto il successo dei prodotti, quattro anni dopo, la produzione è stata spostata nella città di Louny, sempre in Boemia settentrionale, all’interno di locali tecnologicamente più avanzati e la gestione del birrificio è passata nella mani dei figli di Husak, Ondrej e Jan.

Senza dubbio si tratta di un’occasione interessante per provare alcune specialità brassicole di un Paese, quale la Repubblica Ceca, che vanta una storia ed una cultura birraria plurisecolare. In queste terre infatti la bevanda viene prodotta dal X secolo: il primo vero e proprio birrificio di cui si ha notizia fu aperto nel 993. Undici secoli di passione e lavoro, soprattutto artigianale, che hanno reso alcuni degli stili cechi, in primis pilsner e kozel, prodotti unici e di riferimento 59 nel panorama birrario mondiale




