È stato presentato nei giorni scorsi nell’hotel della famiglia Thöni, situato a Trafoi nel Parco nazionale dello Stelvio, il cocktail “Gustavo” creato dal bar manager di fama internazionale Christian Heiss.
Christian è originario della Val Sarentino, ma è celebre in particolare per aver lavorato in un noto e storico bar di Zurigo che è stato luogo di incontro di tanti personaggi celebri del Novecento.
Il cocktail, dedicato ovviamente a Gustav Thöni, si basa principalmente sul Gin Stelvio prodotto in maniera biologica dall’azienda Agrisielva, specializzata nella coltivazione, raccolta e lavorazione di erbe di montagna.
Si tratta di un gin particolare, che fonde in sé oltre agli aromi del ginepro alpino, anche quelli del timo, della menta, del mirtillo rosso e della mela, tutte tipicità della Val Venosta, con in più un pizzico di Mediterraneo dato dal gusto del limone.
Ingredienti costitutivi oltre al Gin sono il Vermouth Lillet Blanc, il Select, e la tonica Fever Tree Elderflower ai fiori di sambuco; una scorza d’arancia è consigliata poi solo come guarnizione.
Una bella, astuta e originale operazione commerciale che ha legato il nome del mito della valanga azzurra a un drink e che porta lustro così anche all’hotel di famiglia, situato nel panorama incantato del parco dello Stelvio, e che offre un’ospitalità di pregio con un’attenzione particolare a ogni aspetto del soggiorno, dalla cucina al bar (come questa creazione dimostra) con chef di nome e sommelier, e anche una ampia offerta dal punto di vista di attività praticabili, oltre che la possibilità di visitare il museo con i trofei e le medaglie di Gustav Thöni.
La ricetta è stata resa nota e dice di mettere in un bicchiere con ghiaccio pari quantità (2cl) di Stelvio Gin, Select e Lillet Blanc. A seguire, 5-7 cl circa di Fever Tree ai fiori di sambuco. Mescolare e guarnire con una scorza d’arancia.