Sul Corriere leggo che tanti clienti si lamentano sui social di un paradosso legato al Green Pass. Mi chiedo se sia vero. E ora vi spiego meglio.
A sentire il Corsera parrebbe che chi abbia il Green Pass spesso venga costretto a mangiare dentro. Mentre chi ne è sprovvisto possa godersi il pranzo o la cena nel dehor.
Sottolineo “pare” perché io dal 6 agosto personalmente non ho mai assistito a tali discriminazioni. Al contrario. Per quanto ho potuto osservare e da quanto mi avete raccontato voi, per adesso la tendenza in bar e ristoranti è piuttosto quella di chiudere un occhio sulla certificazione verde.

Difficile quindi verificare se siano dei mitomani in cerca di like.
Ma andiamo avanti.
Nell’articolo si afferma inoltre che i gestori dei locali dove il dehor è riservato ai non vaccinati siano mossi dalla necessità di preservare l’incasso al chiuso.
Riporto il virgolettato dell’articolo, citato dal giornalista senza riferire la fonte: “Mettetevi nei nostri panni: se facciamo accomodare all’aperto un cliente con il pass rischiamo di perdere l’incasso dei coperti al chiuso”.
Io sono allibita.
Stento a crederci.
Aspetto vostre testimonianze in merito.
Green Pass: dalla toilette al drink bevuto al banco, ecco tutte le regole
Controlli della Polizia nel weekend a Roma e a Ostia. Più che combattere il Covid, è guerra alla “movida”
Anche durante questo fine settimana gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale sono stati impegnati per contrastare fenomeni illeciti e per verificare il rispetto delle norme anti- Covid e anti-alcol. Attenzione e controlli mirati sono stati svolti soprattutto a Trastevere, Campo de’ Fiori, San Lorenzo, Pigneto, Ponte Milvio, Eur e il litorale romano. Proprio qui è stato chiuso uno stabilimento perché non rispettava alcune regole anti contagio e non aveva le autorizzazioni previste per spettacoli e intrattenimenti pubblici.
Nell’ambito del contrasto all’abusivismo commerciale, a Ostia, sono poi state sequestrate diverse centinaia di articoli venduti irregolarmente, tra cui numerosi giocattoli non a norma e potenzialmente dannosi. Gli agenti hanno inoltre chiuso 2 minimarket, precedentemente diffidati, perché vendevano alcolici irregolarmente. “Ringrazio ancora la nostra la Polizia Locale per l’impegno e il grande lavoro che ogni giorno porta avanti per garantire la sicurezza di tutti noi” ha scritto su Facebook il sindaco di Roma Virginia Raggi.




