Sulle strade del gin con la De Kuyper Distillery. Una particolarità della distilleria è quella di realizzare un gin secondo la storica ricetta nata a Londra: il N°3 London Dry Gin.
L’ultima tappa del viaggio alla scoperta dei produttori di distillati presenti in Europa e non solo, è stata in Belgio dove si trova la rinomata distilleria Filliers: le Fiandre infatti sono una delle culle storiche del genever, la tradizionale bevanda alcolica dal quale successivamente, proprio qui, è nato il gin.
Il medesimo discorso vale per i confinanti Paesi Bassi: anche l’Olanda infatti è uno dei quattro Stati (gli altri due sono la Francia e la Germania) ai quali è stata rilasciata l’indicazione geografica protetta per produrre il genever secondo la ricetta classica e, partendo da questa base, creare i propri gin. Per questo motivo le distillerie olandesi, sia quelle storiche come la Nolet e la De Kuyper che quelle di recente apertura come la Van Toor, immettono sul mercato prodotti apprezzati per la loro qualità sia dagli addetti ai lavori che dagli appassionati di questo spirito.
Non deve quindi stupire il fatto che uno dei più importanti produttori ed esportatori di distillati e liquori a livello mondiale sia l’olandese De Kuyper che ogni anno vende 60 milioni circa di bottiglie, il che rende il suo, uno dei marchi più rinomati ovunque per la preparazione dei cocktails: il suo portfolio è infatti composto da una vasta gamma di prodotti, circa 80, fra spiriti, superalcolici e creme di liquore di ogni tipo.
Fondata nel 1695 da Petrus De Kuyper e sua moglie Anna Custers, inizialmente si limitava alla realizzazione di botti per il trasporto di gin e birra. Nel 1800 invece l’azienda ha iniziato ad occuparsi dell’esportazione di bevande alcoliche, realizzate da altri produttori, verso la Gran Bretagna, le colonie inglesi e quelle olandesi.
Nel 1894 la famiglia ha trasferito l’attività da Rotterdam al nuovo stabilimento di Schiedam, cittadina dell’Olanda meridionale, nel quale, a partire dagli anni venti del secolo scorso, ha iniziato a produrre distillati in proprio. Le prime venti referenze della casa hanno riscosso un successo immediato, motivo per cui sono iniziate subito le esportazioni, in modo particolare verso Canada e, a partire dal 5 dicembre 1933, giorno in cui è stata sancita la fine del proibizionismo, verso gli Stati Uniti.
Nel 1995, in occasione del trecentesimo anniversario della fondazione, è stata insignita del prestigioso premio reale ‘Royal’ dalla Regina Beatrice dei Paesi Bassi: un riconoscimento per il lavoro svolto, e i posti di lavoro creati, dall’azienda che oggi esporta i suoi prodotti in 100 Paesi di tutto il mondo.
IL N°3 LONDON DRY GIN
Una particolarità della De Kuyper è quella di realizzare un gin secondo la storica ricetta nata a Londra: questo è il motivo per cui il distillato a base di ginepro più rinomato della casa, con una gradazione alcolica del 46%, si chiama “N°3 London Dry Gin”.
La ricetta prevede l’impiego di alcol di grano puro che viene diluito in acqua e distillato con varie botaniche, fra cui l’angelica ed il cardamomo, e agrumi quali i limoni e le arance: un processo che la De Kuyper, una delle pochissime aziende ad utilizzare ancora tale metodo per questa tipologia di spirito, realizza utilizzando gli alambicchi Pot Still, ovvero quelli a doppia distillazione, come per il whisky.
Alla base del successo dell’azienda olandese vi è un’accurata selezione delle materie prime che vengono lavorate tramite l’impiego di moderne tecnologie, ma senza mai perdere di vista il legame con la tradizione. Da sempre infatti la filosofia aziendale, come hanno recentemente spiegato gli stessi De Kuiper, si basa su “un mix di esperienze e conoscenze tramandate nei secoli alle quali si uniscono materie prime di alta qualità che danno la possibilità ai mastri distillatori, tramite un processo che viene costantemente controllato, di creare nuovi sapori e nuovi prodotti”.