In attesa della cerimonia dei World’s 50 Best Bars, Madrid è in questi giorni la capitale mondiale dei cocktail. E i migliori bar di Parigi hanno animato una serata “super” in un affascinante spekeasy segreto.
Alla vigilia della serata che celebrerà a Madrid i World’s 50 Best Bars 2024, fra i tanti eventi “fuori Best Bars” nella capitale spagnola abbiamo partecipato a una serata che, grazie a un takeover parigino, ci ha fatto scoprire uno dei più affascinanti speakeasy della città, il Clandestino Cocktail Bar.
Paris Takeover al Clandestino, Madrid
Un takeover è un evento che, all’interno di un locale, coinvolge l’intero staff di un altro bar, oppure di più bar legati da una caratteristica comune, come ad esempio la città di provenienza o lo stile di miscelazione. Molto più di una semplice guest shift, quindi, in cui è ospite (guest, appunto) un bartender (o al massimo un piccolo gruppo di bartender) di un altro locale. Ebbene, nella serata di lunedì 21 ottobre al Clandestino è stato protagonista il Paris Takeover, che dalle 23 ha visto protagonisti al bancone, in sequenza, i mixologist di alcuni dei migliori cocktail bar di Parigi.
La mixology parigina a Madrid
Nello specifico, ospiti dello speakeasy madrileno sono stati, a coppie, Device e Copperbay, Little Red Door e Bar Nouveau, quindi Candelaria e Danico, Cambridge e Symbiose, per finire con Experimental Cocktail Club e Monsieur Antoine: un assortimento ben variegato di stili di miscelazione classici, creativi, innovativi, chic, artistici e/o minimalistici.
Un evento di grande successo, a giudicare dall’affluenza di pubblico che ha affollato fino a tarda notte il Clandestino, dove abbiamo incontrato anche tanti volti noti del settore, giunti dall’Italia proprio in vista dei World’s 500 Best Bars: da Milano, in particolare, abbiamo notato Tommaso Cecca del Camparino, Giovanni Allario e Lorenzo Querci, rispettivamente bar manager e co-fondatore del Moebius, Gigi Tuzzi del Dirty e Abi El Attaoui del Ceresio 7.
Il Clandestino Cocktail Bar
Per la cronaca, i secret bar sono di moda da diversi anni in molte grandi città europee (e, a volte, anche in alcune meno grandi) e Madrid non fa eccezione. Il Clandestino Cocktail Bar si distingue però in maniera particolare: si trova all’interno dell’hotel NH Collection Madrid Suecia, noto per avere ospitato Ernest Hemingway durante i suoi soggiorni nella capitale spagnola. Non è un caso, se proprio al grande scrittore è dedicato lo speakeasy, dove la sua figura è richiamata continuamente nelle decorazioni. L’accesso, ovviamente segreto, è nascosto in fondo a una scala, passando per uno dei bagni più eleganti dell’albergo.
Dentro, due sale con luci soffuse, arredi vintage, sgabelli imbottiti rossi e uno spettacolare bancone che fa bella mostra di sé davanti a una ricca bottigliera che consente di creare una varietà di cocktail pressoché infinita. Al di là della “movimentata” notte del Paris Takeover, varrà la pena di tornare a bere qualcosa in una serata “normale”. Ne riparleremo…
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