Un Bloody Mary in versione più “elegante” e raffinata: ecco il Santa Maria, cocktail iconico del St. Regis hotel di Venezia.
Direttamente dal bar dell’elegante hotel 5 stelle St. Regis di Venezia, vi presentiamo la ricetta di un twist del Bloody Mary. Una tradizione antica, quella che lega il gruppo alberghiero St. Regis al classico cocktail a base di pomodoro: era il 1934 quando, al bar King Cole del The St. Regis New York, il noto bartender Fernand Petiot perfezionò la sua prima ricetta del Bloody Mary che, in base ad alcune testimonianze, aveva creato attorno al 1920 quando lavorava al New York Bar di Parigi (che pochi anni dopo sarebbe diventato l’attuale Harry’s New York Bar).
Tra l’altro, si racconta che proprio al St. Regis di New York, nel 1935, l’allora proprietario dell’hotel Vincent Astor avesse deciso di cambiare il nome del Bloody Mary in Red Snapper, trovando quello originale troppo volgare; nello stesso periodo la vodka, prevista dalla ricetta originale ma allora difficile da reperire negli Usa, iniziò a essere sostituita dal gin. Tanto che oggi, generalmente, con il nome Bloody Mary si identifica la versione originaria con la vodka, mentre con Red Snapper ci si riferisce proprio alla variante col gin.
E, in omaggio alla storia dell’originale St. Regis Bloody Mary di 90 anni fa, ogni hotel St. Regis nel mondo offre oggi la sua variante di questo cocktail. Una storia recentemente raccontata in un libro, realizzato dallo stesso gruppo alberghiero, che riporta le ricette di tutte le versioni accompagnate dalle illustrazioni del famoso artista Bil Donovan.
Anche il Santa Maria – il nome deriva dal fatto che il bicchiere utilizzato è ispirato alla chiesa di Santa Maria della Salute a Venezia, proprio davanti alla veranda del bar – è dunque una esclusiva rivisitazione dell’iconico drink del primo St. Regis, raffinata tanto alla vista quanto al gusto, grazie all’utilizzo di ingredienti particolari e al ricorso alla tecnica di chiarificazione del pomodoro. Di seguito la ricetta.
La ricetta del Santa Maria del St. Regis bar di Venezia
Tecnica:
Throwing
Bicchiere:
Coppetta a cocktail
Ingredienti:
45 ml vodka infusa al rafano
75 ml acqua di pomodoro
15 ml verjus
3 dash spice tinture
3 dash soluzione salina
Spruzzata di grappa
Garnish:
Crisp di polpa di pomodoro essiccata
Food pairing: al St. Regis il cocktail viene servito all’aperitivo abbinato a chips di vino e semi di girasole, carciofo di Sant’Erasmo del territorio con un olandese al prosecco, lisca con pesce nobile di laguna, erbette e crema di cipollina.
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