I Cannabis Social Club: cosa sono e come funzionano i “coffee shop” spagnoli
Intanto, i Cannabis Social Club sono delle associazioni che producono e vendono marijuana agli associati. E sono assolutamente legali in Spagna dove, in base all’Articolo 12 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea («ognuno ha libertà di riunione pacifica e di associazione a tutti i livelli»), sono permessi coltivazione e consumo personale di cannabis in casa e nelle associazioni.
Posizionati sempre lontani da scuole ed edifici pubblici, sono privi di vetrine sulla strada e non possono fare pubblicità. Non sono da confondere quindi con i coffee shop olandesi. Ma li ricordano molto.
Già, perché oltre al marijuana corner con diverse qualità in continua rotazione, tutte prodotte con la tecnica idroponica, a rendere accogliente l’ambiente dei Cannabis Social Club contribuiscono il bar e la zona relax con divanetti, accesso wi-fi free, televisione dove gli associati possono fumare l’erba o l’hash acquistati (da un minimo di 1 a un massimo di 60 grammi al mese).
A Barcellona, dove sono nati, i Cannabis Social Club spesso occupano ex negozi a piano strada, a Madrid invece sono per lo più dei veri e propri speakeasy.