HomeEditorialeCoprifuoco, un ostacolo per il rilancio del turismo. Da eliminare

Coprifuoco, un ostacolo per il rilancio del turismo. Da eliminare

Tema: coprifuoco. Argomento in questi giorni al centro delle polemiche. C’è chi lo trova giusto. E chi invece non ne capisce il motivo. Ecco la nostra riflessione

Premessa: più voci di corridoio affermano che il coprifuoco sarà posticipato alle 23 nella prima o nella seconda settimana di maggio. Ci fa piacere. Ma non ci basta. Vorremmo leggerlo nero su bianco. Perché se tardasse ad arrivare una dichiarazione ufficiale da parte di Mario Draghi, come sostiene anche Emilio Rocchino nell’intervista uscita il 28 aprile (clicca qui), “rischiamo di farci male”. Male davvero.

coprifuoco Per farla breve, il coprifuoco può mettere in ginocchio il turismo.
Sono in molti a prenotare le ferie estive in questo periodo.
E se in Italia la prospettiva a luglio fosse quella di rinchiudersi in casa o peggio nella camera di un albergo dopo le 22, chi mai prenoterà da noi le vacanze?

Forse nemmeno noi italiani spenderemmo soldi per andare in ferie in queste condizioni.
Molto meglio partire per la Grecia, la Spagna o per qualunque Paese permetta di svagarsi anche la sera. O no?

Voi che ne dite?

 

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Nato a Salerno, Emilio Rocchino vive ad Olbia dove ha aperto lo Spirits Boutique, locale con rivendita di distillati che si è accreditato velocemente sulla scena della mixology.  Ma non basta: con Macchia Mediterranea produce liquori e distillati legati al territorio.

Nicole Cavazzuti
Nicole Cavazzuti
Mixology Expert è giornalista freelance, docente e consulente per aziende e locali. Ha iniziato la sua carriera con il mensile Bargiornale e, seppur con qualche variazione sul tema, si è sempre occupata di bar, spirits e cocktail. Oggi scrive di mixology e affini su VanityFair.it e Il Messaggero.it. Chiamata spesso come giudice di concorsi di bartending, ha ideato e condotto il primo master di Spirits and Drinks Communication. Da novembre 2019 è la responsabile della sezione bere miscelato del nostro ApeTime Magazine. Per 15 anni è stata la prima firma in ambito mixology del mensile Mixer, organo di stampa della FIPE, per il quale ha ideato diverse rubriche, tra cui il tg dell'ospitalità (Weekly Tv) e History Cocktail, ancora attive e oggi in mano agli ex colleghi di redazione.

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