Il Decreto Legge Natale 2021 richiude discoteche e locali di ballo. Introduce l’obbligo per i clienti di esibire il Super Green Pass per consumare al bancone. E… Leggi tutte le novità.
Partiamo da voi, gestori di bar e ristoranti. Il Decreto Legge Natale 2021 sancisce l’obbligo di super green pass anche per il consumo al banco, fruibile quindi solo a vaccinati o guariti dal Covid fino al termine dello stato di emergenza (attualmente fissato al 31 marzo).
Le altre disposizioni del Decreto Legge Natale 2021
Stop fino al 31 gennaio 2022 a feste di piazza, concerti e altri eventi all’aperto. Una misura discutibile, che contribuirà ad assembramenti nelle abitazioni private.
Chiusura di discoteche e locali da ballo fino al 31 gennaio 2022.
Una stangata per il comparto: erano state riaperte appena l’11 ottobre. Da febbraio fino al 31 marzo, inoltre, per ballare servirà la terza dose oppure la seconda dose più un tampone antigenico o molecolare realizzato al massimo 48 ore prima della serata.
Super Green Pass indispensabile anche per accedere a piscine, palestre, centri sportivi, musei, mostre, parchi tematici e di divertimento.
Riduzione della durata del Super Green Pass: dal prossimo primo febbraio avrà validità di sei mesi (prima durava nove).
Obbligo di mascherina all’aperto anche in zona bianca. Una misura che molti non condividono, messa in discussione anche da parte della comunità scientifica.
Obbligo di mascherina Ffp2 fino alla fine dello stato di emergenza in svariati luoghi: cinema, teatri, locali per la musica dal vivo o l’intrattenimento, discoteche, stadi all’aperto e palazzetti dello sport. Inoltre in tutti questi luoghi, se al chiuso, è vietato consumare cibo e bevande. Addio quindi a coca e pop corn durante i film. Le Ffp2 dovranno essere indossate anche a bordo dei mezzi di trasporto: dagli aerei ai treni, dai traghetti agli aliscafi, ma pure su bus, tram, pullman e metropolitane.
Mixology Expert è giornalista freelance, docente e consulente per aziende e locali. Ha iniziato la sua carriera con il mensile Bargiornale e, seppur con qualche variazione sul tema, si è sempre occupata di bar, spirits e cocktail. Oggi scrive di mixology e affini su VanityFair.it e Il Messaggero.it.
Chiamata spesso come giudice di concorsi di bartending, ha ideato e condotto il primo master di Spirits and Drinks Communication.
Da novembre 2019 è la responsabile della sezione bere miscelato del nostro ApeTime Magazine.
Per 15 anni è stata la prima firma in ambito mixology del mensile Mixer, organo di stampa della FIPE, per il quale ha ideato diverse rubriche, tra cui il tg dell'ospitalità (Weekly Tv) e History Cocktail, ancora attive e oggi in mano agli ex colleghi di redazione.