Andiamo alla scoperta di una cantina della Basilicata, Dune Bianche, osservando come Giampiero Diruggiero ne addomestica le vigne.
Eccoci in Lucania, “magica terra arida di crepe e polvere, d’abbandono e rassegnazione, dove anche il tempo si ferma e attende, immobile come gli immensi giganti di argilla che dominano silenziosamente la valle” (così la definisce lui), Giampiero addomestica le vecchie vigne di famiglia, frutto di un progetto audace e insolito.
Con un obbiettivo: dimostrare che nella sua terra, dove il vino non si fa o nel migliore dei casi si fa male, un altro “modo” è possibile.
Ridisegna completamente il suo modo di fare vino.
Via solfiti, via controllo della temperatura, niente chimica, affinamenti ed assemblaggi audaci.Ecco allora 3 vini di cui sentiremo sicuramente parlare.
🟠MUSA
Uve: 20% Moscato + 80% Malvasia bianca di Basilicata
Zona di provenienza: Basilicata – Roccanova (PZ)
Affinamento: Barrique esauste da 225 L,macerazione di 15/20 gg.Colore: Orange
13,0 % vol,
Bottiglie prodotte: 1037
🔴FICUS
Uve: Merlot
Zona di provenienza: Umbria,Cannara (PG)
Affinamento: Acciaio
Colore: Rosato
12,5 % vol
Bottiglie prodotte: 1030
🟣LUNATICO
Uve: Sangiovese
Zona di provenienza: Basilicata – Roccanova (PZ)
Affinamento: Barrique esauste da 225 L,macerazione 15/20 gg.
Colore: Rosso
13.0 % vol
Bottiglie prodotte: 614