“I grandi barman non smettono mai di studiare. Non bastano naso, manualità e conoscenza delle ricette IBA per affermarsi nel mondo della mixology”, afferma Frank Formicola. Siamo d’accordo con lui.
Frank Formicola lavora dietro al bancone da oltre metà della sua vita. Storico bar manager del Fly Bar Radadi Positano, ora è pronto per il grande salto: aprire un cocktail bar tutto suo. Nel frattempo, però, non sta con le mani in mano. Anzi. Sfrutta il tempo libero per approfondire la sua conoscenza in tema mixology.
Un esempio virtuoso.
Classe 1980, il bar manager Frank Formicola dopo oltre 20 anni di esperienza come dipendente ha intenzione di aprire un proprio locale in provincia di Napoli, meglio al mare. “La verità? Sono un po’ stanco di dovermi adattare alle idee ed esigenze di un titolare. Anche se lavori con ottimi imprenditori, la libertà è sempre limitata. A questo punto, mi sento pronto per un’attività tutta mia”.
Ci vuole coraggio ad aprire un locale oggi…
Lo so. Non ho fretta, ma sono determinato e sicuro di me. Sto cercando il posto giusto, senza ansia. Ma non perdo tempo: nel mentre studio. E ho già pronto il piano B: se non dovessi trovare quello che voglio, mi trasferisco nel Sud della Spagna e apro un locale in Costa del Sol.
Studi sui libri o segui qualche corso?
Faccio entrambe le cose. Mi sono iscritto a una serie di master class tenute dal bravissimo Salvatore Scamardella. Ne ho appena seguita una sulla fermentazione e oggi parteciperò a un’altra sui metodi di cottura delle garnish al bar. Continuare a studiare è basilare per avere successo, anche quando si ha esperienza.
Un consiglio per i colleghi: come scegliere il seminario da seguire?
Dipende. Chi è inesperto, deve selezionare corsi di formazione generici. Purtroppo, siamo onesti, non sono tutti seri. All’inizio è quindi facile cadere vittima di qualche truffa. Col tempo, si impara a selezionare chi è competente da chi vende fumo. Diversamente, consiglio di approfondire tecniche e preparazioni legate al tipo di miscelazione che si vuole proporre.
Mixology Expert è giornalista freelance, docente e consulente per aziende e locali. Ha iniziato la sua carriera con il mensile Bargiornale e, seppur con qualche variazione sul tema, si è sempre occupata di bar, spirits e cocktail. Oggi scrive di mixology e affini su VanityFair.it e Il Messaggero.it.
Chiamata spesso come giudice di concorsi di bartending, ha ideato e condotto il primo master di Spirits and Drinks Communication.
Da novembre 2019 è la responsabile della sezione bere miscelato del nostro ApeTime Magazine.
Per 15 anni è stata la prima firma in ambito mixology del mensile Mixer, organo di stampa della FIPE, per il quale ha ideato diverse rubriche, tra cui il tg dell'ospitalità (Weekly Tv) e History Cocktail, ancora attive e oggi in mano agli ex colleghi di redazione.