Drink classico della miscelazione tropicale, dichiarato nel 1978 dal governo di Porto Rico “Trago National de Puerto Rico”, la Piña Colada per anni è stata uno dei cocktail più popolari al mondo. E dopo un periodo di oblio, dovuto anche all’abuso di preparati pronti al posto degli ingredienti freschi, ora è tornata di moda. E qui ecco un twist nel nome del blu.
Chi l’ha ideata? La prima ricetta accertata del drink risale al 1954 ed è firmata dal barman Ramon “Monchito” Marrero che all’epoca lavorava all’Hilton di San Juan, a Porto Rico.
Negli anni, però, furono tanti i locali ad attribuirsene la paternità. In particolare, la Barracina di San Juan, che tutt’oggi espone all’ingresso una targa in cui si afferma che lì nel 1963 il barman Dom Ramon Portas Mingot ideò il drink.
Tecnica: Shake and Strain Bicchiere: Tumbler alto Ingredienti: 6 cl rum 4.5 cl crema al cocco 4.5 cl succo di ananas 1.5 cl blu curaçao 1.5 cl succo di lime Garnish: Fetta di lime
Sai che cos’è il Curaçao?
Si tratta di un liquore a base di scorze di laraha, un’arancia dal caratteristico sapore amaro che cresce a Curaçao, isola caraibica del Regno dei Paesi Bassi, importata dagli spagnoli.
Mixology Expert è giornalista freelance, docente e consulente per aziende e locali. Ha iniziato la sua carriera con il mensile Bargiornale e, seppur con qualche variazione sul tema, si è sempre occupata di bar, spirits e cocktail. Oggi scrive di mixology e affini su VanityFair.it e Il Messaggero.it.
Chiamata spesso come giudice di concorsi di bartending, ha ideato e condotto il primo master di Spirits and Drinks Communication.
Da novembre 2019 è la responsabile della sezione bere miscelato del nostro ApeTime Magazine.
Per 15 anni è stata la prima firma in ambito mixology del mensile Mixer, organo di stampa della FIPE, per il quale ha ideato diverse rubriche, tra cui il tg dell'ospitalità (Weekly Tv) e History Cocktail, ancora attive e oggi in mano agli ex colleghi di redazione.