Pinot Nero e Moscato sono in crisi. Per dirne una: Terre d’Oltrepò quest’anno ha pigiato 272mila quintali d’uva rispetto ai 385mila dello scorso anno. In compenso...
Pinot Nero e Moscato sono i vitigni che hanno subito maggiormente il taglio delle quantità.
La diminuzione di quantità raccolta è dovuta essenzialmente al problema climatico che ha messo a dura prova i terreni dei nostri viticoltori che hanno dovuto fare i conti con un periodo meteorologico particolarmente drammatico causato dalla siccità. A questo fenomeno si è aggiunta, in alcune aree delle 4500 pertiche totali coltivate dai nostri conferitori, anche la grandine che, in vista della vendemmia, ha distrutto interi vigneti.

“Essere presenti a questo evento – racconta il presidente Bardone – significa avere dei prodotti di estrema eccellenza da proporre. La rassegna di Merano è ormai diventata una tappa obbligata dove promuovere i nostri vini ad un pubblico prettamente di settore e di estrema qualità”.




