In Italia, Sabatini Gin è stata la prima azienda a inaugurare al proprio interno un cocktail bar per assaggiare il prodotto liscio e miscelato nel luogo dove ha origine. E ospita visite guidate
Era un vecchio deposito, oggi è la Sabatini Gin Room. Micro bar nelle mani di Dario Bonomelli, sede anche di masterclass e competizioni, offre 4 classici leggermente rivisitati per esaltare il distillato: Negroni, Martini, French 75 e Gin Tonic.
Siamo a Villa Ugo, a pochi minuti da Cortona, in una splendida dimora del ‘500 immersa nel verde delle colline. Ampliata e rinnovata nel 1700, si può visitare (sotto, più info). E persino affittare (solo per settimane intere).
SABATINI GIN TOUR
Visita del giardino botanico, degustazione del gin liscio e miscelato (due drink), tagliere con salame, formaggio, pane condito con Olio Sabatini (cocktail extra, 8 euro) prenotazioni@sabatinigin.com 30 euro a persona
DA SAPERE
Nato nel 2015, Sabatini Gin è un London Dry dal gusto pulito e armonioso, aromatizzato con nove botaniche del territorio: coriandolo, iris fiorentino, finocchio selvatico, lavanda, foglie di olivo, timo, verbena, salvia e, ovviamente, ginepro, unica pianta a non provenire esclusivamente dalle tenute Sabatini.
Mixology Expert è giornalista freelance, docente e consulente per aziende e locali. Ha iniziato la sua carriera con il mensile Bargiornale e, seppur con qualche variazione sul tema, si è sempre occupata di bar, spirits e cocktail. Oggi scrive di mixology e affini su VanityFair.it e Il Messaggero.it.
Chiamata spesso come giudice di concorsi di bartending, ha ideato e condotto il primo master di Spirits and Drinks Communication.
Da novembre 2019 è la responsabile della sezione bere miscelato del nostro ApeTime Magazine.
Per 15 anni è stata la prima firma in ambito mixology del mensile Mixer, organo di stampa della FIPE, per il quale ha ideato diverse rubriche, tra cui il tg dell'ospitalità (Weekly Tv) e History Cocktail, ancora attive e oggi in mano agli ex colleghi di redazione.