Si terrà a Bologna dal 25 al 27 febbraio 2024 la terza edizione di Slow Wine Fair, tre giorni dedicata al vino organizzata da Bologna fiere, Sana salone internazionale del biologico del naturale, con la regia di Slow food.
Tantissimi come sempre gli eventi previsti e i temi trattati, in calendario anche alcune anteprime online: 6 dicembre, 17 gennaio e il 7 febbraio; in questi e nei tanti momenti divulgativi durante al fiera si parlerà tra l’altro di suolo, rigenerazione del terreno, necessità della sua tutela, ma anche suolo come strumento di mitigazione degli effetti del cambiamento climatico.
Ad oggi sono oltre 400 gli espositori già confermati; la selezione parte ben 7 mesi prima ed è effettuata da una apposita commissione, e questo ha consentito alla fiera di guadagnare un ottimo successo in sole due edizioni di esistenza; quest’anno il numero totale di cantine accreditate supererà le 800, con rappresentanze da tutto il mondo, tantissimi paesi europei, ma anche Asia e Americhe.
Durante la manifestazione sarà assegnato anche quest’anno il premio “Carta vini terroir e spirito slow” ad appassionati e professionisti che con il loro lavoro valorizzano i vini di una delle 12 categorie territoriali o tematiche in concorso.
“Noi puntiamo a consolidare la Slow Wine Fair, che in due sole edizioni si è ritagliata un preciso spazio nel calendario delle fiere europee del vino – ha detto Domenico Lunghi, Direttore Manifestazioni Dirette di BolognaFiere – Numerosi buyer esteri hanno già confermato la loro presenza nel 2024 per arricchire le proprie carte dei vini. Con il supporto di diversi partner – da ICE alle Camere di Commercio, fino alla nostra rete di agenti esteri –, stiamo raccogliendo molte candidature di operatori del Centro-Nord Europa, dove il vino sostenibile è sempre più richiesto, meglio ancora se biologico o biodinamico. Tutti i partecipanti alla Slow Wine Fair potranno fissare incontri one-to-one con possibili partner commerciali grazie alla nostra piattaforma digitale”.