HomeLiquore - DistillatoSulle strade del gin: la Black Forest Distillers e il Monkey 47

Sulle strade del gin: la Black Forest Distillers e il Monkey 47

La Black Forest Distillers è nota in tutto il mondo per l’elegante e particolare gin che produce, il Monkey 47.

Dopo aver visitato le distillerie francesi che producono gin, il viaggio attraversa il confine e approda in Germania. Un altro Paese che, pur non essendo la patria natia di questo distillato come invece sono il Belgio e i Paesi Bassi, vanta una buona tradizione ed annovera diversi produttori e prodotti di qualità: esattamente come la Francia dove, come visto, fra gli altri viene realizzato il Magellan, il gin celebre per il suo colore azzurro (che  gli viene dato dall’infusione della radice e dei fiori dell’iris blu) e per essere l’unico al mondo la cui ricetta prevede l’utilizzo dei chiodi di garofano.

Se anche la Germania oggi può vantare un’ampia e variegata produzione in questo ambito, lo deve principalmente al fatto che, sul suo territorio, il ginepro, pianta essenziale per produrre il gin, cresce spontaneamente ovunque. Per questo motivo, la tradizione alimentare tedesca, ad esempio, ne ha sempre fatto ampio uso in alcune delle sue ricette come l’arrosto di manzo marinato o la ‘choucroute’ alsaziana, ovvero una versione più elaborata dei crauti.

Da sottolineare inoltre un altro aspetto importante: i due Stati federati di Renania Settentrionale e Renania Palatinato, che confinano con il Belgio, e per questo motivo sono legati sia storicamente che culturalmente alle tradizioni fiamminghe e valloni, in base alle normative europee, possono anch’essi produrre il genevier, il distillato dal quale secoli fa, proprio nelle distillerie belghe, è nato il gin.

Nonostante questo, la vera e propria tradizione tedesca si è sviluppata negli ultimi decenni: solo dalla metà degli anni duemila infatti ha iniziato ad aprire la maggior parte delle distillerie, molte delle quali oggi creano versioni autoctone di questo distillato grazie ad un ampio ricorso alle botaniche offerte dai propri territori di appartenenza che presentano una buona biodiversità.

LA BLACK FOREST DISTILLERS

Vi sono però alcune realtà che hanno precorso i tempi: è il caso, ad esempio, della ‘Black Forest distillers’ che è operativa dal 1950 ed ha sede nel piccolo paese di Lossburg situato nel sud ovest della Germania, a pochi chilometri di distanza dalla Foresta Nera, l’area montuosa da cui la distilleria prende il nome.

Nota anche con il nome di ‘Stählemühle’ (in tedesco: acciaieria. Gli edifici che ospitano la distilleria precedentemente erano infatti adibiti alla produzione di manufatti in acciaio), è nota in tutto il mondo per l’elegante e particolare gin che produce: il Monkey 47.

gin Monkey 47

La storia di questo distillato è davvero unica ed è legata alla vita del comandante della Royal Air Force Montgomery Collins, uomo eclettico e poliglotta, figlio di un diplomatico inglese e cresciuto nella città indiana di Madras (oggi conosciuta con il nome di Chennai) che all’epoca era un presidio militare britannico.

Dopo la seconda guerra mondiale, venne assegnato al settore inglese di Berlino, che si occupava della ricostruzione della città devastata dai bombardamenti, e si dedicò con grande passione alla riedificazione dello zoo, dove incontrò una scimmietta che chiamò Max.

Nel 1951, Collins lasciò la Royal Air Force per andare a vivere nella parte più a nord della Foresta Nera dove, dopo essersi dedicato all’arte dell’orologeria, aprì un albergo di campagna, lo “Zum Wilden Affen”, “la scimmia selvaggia”. L’amore tipicamente britannico per un buon bicchiere di gin però non lo aveva mai abbandonato e  questo lo portò a creare una ricetta unica al mondo.

Nel suo distillato, Collins volle infatti riunire il sapore della tradizione britannica con gli aromi speziati conosciuti in Asia, impreziosendoli con gli ingredienti raccolti direttamente nella Foresta Nera, come i frutti di bosco e la pura acqua delle sorgenti montane. Il nome Monkey 47 non è infatti casuale e fa riferimento ai 47 ingredienti che Collins utilizzò per il suo gin, oltre a contenere la speciale dedica per la scimmietta Max che è anche raffigurata sull’etichetta delle bottiglie.

Questa miscela, compone un’impareggiabile complessità aromatica nella quale risaltano i profumi del mirtillo rosso della Foresta Nera, del ginepro, del coriandolo e della monarda rossa. La maturazione avviene nei tradizionali contenitori di terracotta. Con una gradazione alcolica del 47%, è un gin dal sapore molto deciso e complesso che, al tempo stesso, presenta un profilo aromatico armonico: questo lo rende ideale per essere degustato sia liscio che come base per i cocktail.

cocktail con Monkey 47

Per diversi anni, la ricetta è andata perduta ed è stata ricreata solo recentemente grazie ad Alexander Stein e al mastro distillatore Christoph Keller: questo dopo che fu ritrovata, durante la ristrutturazione dell’albergo di Collins, conservata in una scatola di legno insieme a una bottiglia sulla cui etichetta era disegnata una scimmia e stampate le parole “Max the Monkey”.

Redazione ApeTime
Redazione ApeTimehttps://www.apetime.com
ApeTime è un sistema di portali digitali e profili social dedicati a Bar, Ristoranti e Hotel che propongono Cocktail, Aperitivi, Food, Beverage, Hospitality e a tutte le aziende fornitrici del settore Ho.Re.Ca.

Aziende • Prodotti • Servizi

VINO

Dolce Salato