Tenute Gregu festeggia 11 compleanni. Ma vanta quasi 100 anni di storia. E se oggi produce 5 vini, di cui uno nuovissimo, presto arriverà a sette.
In principio facevano vino per uso domestico e per la vendita sfusa. Poi il mercato cambiò e per qualche anno i Gregu si allontanarono dal settore. Per tornare nel mercato più determinati che mai con la fondazione nel 2011 di Tenute Gregu. Che potrebbe sembrarvi una nuova realtà, ma che al di là degli 11 compleanni, di fatto, affonda le radici negli Anni ’20 del ‘900. Con orgoglio, ma senza nostalgia. Anzi.
Tenute Gregu è un’azienda famigliare sarda che rispetta le tradizioni ma che guarda avanti con il desiderio di crescere e raggiungere nuovi traguardi. Incluso l’ingresso nella miscelazione.
“La nostra famiglia si è occupata per più di novant’anni di coltivazione della vite e produzione di vino per consumo domestico e per il commercio in formato sfuso in paese e nei dintorni. Quando la G.D.O. ha rivoluzionato il settore noi ci siamo fermati per qualche anno, senza però mai perdere interesse e passione per questo mondo”, racconta Raffaele Gregu, titolare con il fratello Federico di Tenute Gregu. Un’impresa nata nel 2011 grazie a papà Antioco. “Non ci sono state esitazioni: eravamo entrambi d’accordo quando babbo ci ha detto che voleva comprare 50 ettari nelle campagne di Calangianus, un terreno sorto da disfacimento granitico a 500 metri sul livello del mare”, aggiunge.
E così inizia il ritorno alle origini, con grande rispetto per le tradizioni ma un approccio imprenditoriale moderno.
Raffaele, Tenute Gregu che cosa produce?
Il Sirè, un vino rosato che nasce dalla selezione in vigna delle nostre migliori uve Cannonau, due Vermentini (Rías Vermentino di Gallura DOCG e Selenu Vermentino di Gallura Superiore DOCG, ndr.) e due Cannonau, di cui uno appena lanciato sul mercato. Dopo i gratificanti riscontri ottenuti con Animosu, un Cannonau realizzato secondo le tradizionali metodologie di vinificazione della Sardegna centrale, dal 2018 abbiamo iniziato a produrre infatti anche una referenza più semplice, il Cannonau Raighinas. Un vino dal rapporto qualità prezzo eccellente, in vendita da inizio 2022.
Quanto costa agli operatori Ho.Re.Ca. il nuovo Cannonau Raighinas?
Il prezzo di listino è di 8 euro +IVA.
A chi affidate la distribuzione dei vostri vini?
Alla nostra rete di agenti e a una cerchia selezionata di grossisti.
Oggi quante bottiglie producete? Circa 70.000, ma potremmo e vorremmo arrivare fino a 200.000 bottiglie.
Chi sono i vostri clienti?
Soprattutto, ristoranti ed enoteche.
E i bar?
Per ora, pochissimi. Ma ovviamente, in futuro, ci piacerebbe allargare il mercato anche ai locali.
Con quali strategie pensate di riuscirci?
La strada è ancora da definire, non ci abbiamo ancora pensato davvero. A caldo posso dirti però, per esempio, che per rapporto qualità-prezzo il nostro Raighinas sarebbe perfetto nei bar per essere a servito al calice con formaggi stagionati come il pecorino sardo all’aperitivo ed essere usato come float per un New York Sour nel segno dell’isola.
Uno sguardo al futuro, per concludere. Qual è la prossima sfida di Tenute Gregu?
Non siamo impegnati solo su un fronte, ma stiamo lavorando a ben due progetti! Lanceremo un Vermentino di Gallura affinato sui lieviti per 5 o 6 anni e un Cannonau Riserva.
Mixology Expert è giornalista freelance, docente e consulente per aziende e locali. Ha iniziato la sua carriera con il mensile Bargiornale e, seppur con qualche variazione sul tema, si è sempre occupata di bar, spirits e cocktail. Oggi scrive di mixology e affini su VanityFair.it e Il Messaggero.it.
Chiamata spesso come giudice di concorsi di bartending, ha ideato e condotto il primo master di Spirits and Drinks Communication.
Da novembre 2019 è la responsabile della sezione bere miscelato del nostro ApeTime Magazine.
Per 15 anni è stata la prima firma in ambito mixology del mensile Mixer, organo di stampa della FIPE, per il quale ha ideato diverse rubriche, tra cui il tg dell'ospitalità (Weekly Tv) e History Cocktail, ancora attive e oggi in mano agli ex colleghi di redazione.