Amaretto Clear Colada è un twist della Piña Colada. E nasce da un abbinamento: l’Amaretto con acqua di cocco e il cordiale di ananas. Lo ha creato il bar manager Matteo Zed, autore del Grande Libro dell’Amaro Italiano. Qui ti spieghiamo come come si fa.
Matteo Zed e Nicole Cavazzuti
Beverino e originale, Amaretto Clear Colada è una rivisitazione della Piña Colada.
Che, per chi non lo ricordasse, è un long drink a base di rum chiaro, succo d’ananas e crema di cocco che fa parte della lista IBA dal 1985. Chi la inventò? Non si sa. Però…
La storia della Piña Colada
C’è chi crede sia stata ideata negli anni ’20 dell’Ottocento dal pirata portoricano Roberto Cofresì. Ma è improbabile. Non solo perché non esistono documenti scritti a sostegno di quest’ipotesi, ma soprattutto perché allora non si conosceva la lavorazione del cocco e non esisteva il ghiaccio. In compenso, è ipotizzabile che il pirata, per nascondere la spigolosità del rum dell’epoca, lo abbia stemperato con il succo d’ananas e creato così un drink Piña con rum. Quindi, una sorta di papà della Piña Colada.
La ricetta dell’Amaretto Clear Colada di Matteo Zed
Tecnica:
Shake & Strain
Bicchiere:
Collins Ingredienti:
45 ml Rum Matusalem Platino
Mixology Expert è giornalista freelance, docente e consulente per aziende e locali. Ha iniziato la sua carriera con il mensile Bargiornale e, seppur con qualche variazione sul tema, si è sempre occupata di bar, spirits e cocktail. Oggi scrive di mixology e affini su VanityFair.it e Il Messaggero.it.
Chiamata spesso come giudice di concorsi di bartending, ha ideato e condotto il primo master di Spirits and Drinks Communication.
Da novembre 2019 è la responsabile della sezione bere miscelato del nostro ApeTime Magazine.
Per 15 anni è stata la prima firma in ambito mixology del mensile Mixer, organo di stampa della FIPE, per il quale ha ideato diverse rubriche, tra cui il tg dell'ospitalità (Weekly Tv) e History Cocktail, ancora attive e oggi in mano agli ex colleghi di redazione.