Senza alcun dubbio il boccale e lo stile brassicolo sono due elementi distintivi ogni qual volta ci apprestiamo a degustare una birra essendo le componenti che, in un primo momento, ne definiscono la qualità.
Ma come influiscono colore e bicchiere da birra sulle aspettative di ogni bevitore e come interagiscono tra di loro?
A queste domande ha provato a rispondere un recente studio che è stato realizzato dall’Università di Siviglia e dalla Norwegian Business School. Come noto, alcuni birrifici e diverse tipologie birrarie sono associati ad un bicchiere specifico: basti pensare alla famosa pinta della Guinness o al Weizenbecker (il tradizionale bicchiere molto alto che favorisce la formazione di una schiuma alta e persistente) delle Weiss tedesche.
Allo stesso tempo, il colore della birra ci fornisce informazioni importanti sulle proprietà aromatiche del prodotto (nonostante però l’acquisto non si basi unicamente su questo elemento) dato che, come ha dimostrato questo studio, più la birra è scura più ci si aspetta un profilo intenso.
Lo studio ha coinvolto 195 consumatori inglesi: ad essi sono state presentate 42 diverse immagini basate sulla combinazione di 7 colori (giallo, nero, verde, ambrato, bruno, blu e arancione) e 6 bicchieri (pinta, tulipano, calice, Weizenbecker, boccale e pilsner glass).
Questo esperimento, effettuato tramite un questionario, aveva, per l’appunto, come obiettivo quello di definire come questi due elementi influenzino le aspettative dei consumatori e la loro conseguente disponibilità a spendere per l’acquisto: un sistema quindi per valutare anche come, in alcuni casi, questi fattori siano più determinanti nell’ indirizzare le scelte rispetto alle preferenze per lo stile brassicolo in sé.
Uno dei risultati ottenuti, come anticipato, è il fatto che i consumatori si aspettano che le birre di colore bruno e nero abbiano un sapore più amaro e un contenuto alcolico maggiore rispetto alle altre, il tutto accompagnato da un profilo aromatico più intenso.
Il gradimento atteso dalle birre di colore giallo e ambrato è risultato più alto dei colori nero e bruno: questo il motivo per cui quelle nei bicchieri a tulipano hanno ottenuto un’aspettativa di gradimento maggiore, mentre la birra di colore bruno, contenuta nelle pinte, è stata valutata più amara e dunque meno soddisfacente.
Per quanto riguarda la disponibilità a spendere invece i partecipanti sono risultati meno predisposti nei confronti delle birre contenute nei calici rispetto a quelle nelle pinte: sono inoltre risultati più disponibili per i colori giallo e ambrato che, in linea generale, sono risultati i più apprezzati.
Infine, quando il colore della birra era diverso da quelli presenti normalmente sul mercato, come blu o verde, il tipo di bicchiere ha avuto un’influenza maggiore. Al contrario, per i colori più comuni, questo aspetto ha avuto un impatto minore: motivo per cui, secondo lo studio, il colore della birra ha un effetto maggiore sulle aspettative del consumatore rispetto alla tipologia di bicchiere.
Le ricadute di questo studio potrebbero essere, dal punto di vista dei produttori, la consapevolezza delle aspettative dei consumatori: se tenute in considerazione durante la fase di produzione, è infatti verosimile che porterebbero ad un aumento delle vendite.
Per quanto riguarda i consumatori, invece lo studio dimostra quali siano i pregiudizi che concorrono alla formazione delle aspettative di consumo: la scelta della birra da degustare infatti dovrebbe basarsi su altri elementi più significativi e oggettivi rispetto al bicchiere ed al colore, come lo stile brassicolo e il profilo aromatico del prodotto.