I vini di Vincent Larcelet: una storia di famiglia, poiché “Petit Bouchon” è il soprannome di Agathe, la figlia di Vincent e Sophie Larcelet.
Dopo aver studiato in Jura, in particolare con JF Ganevat, Vincent ha subito il progetto di avviare un’attività in proprio e di produrre i propri vini. È in Alsazia che realizza questo sogno!
È stato un progetto difficile perché i terreni vitati disponibili sono rari e costosi: hanno piantato da soli il loro primo appezzamento e sono riusciti ad affittare alcune viti nella zona.
Alla fine, una bella diversità di vitigni: pinot nero, gamay, sylvaner, auxerrois, chardonnay, gewurztraminer e riesling.
Una prima annata molto promettente nel 2020. Le micro-annata vengono maturate in tini, botti o damigiane con grande attenzione alla qualità dei vini.
Fermentazione naturale ovviamente, nessuna filtrazione o altro intervento e nessun input. Imbottigliamento per gravità a mano e senza macchina. Poi le bottiglie vengono cerate a mano una ad una e a mano viene applicata anche l’etichetta, bottiglia dopo bottiglia.
Ecco alcune delle proposte di Vincent Larcelet:
🔴BABOS 2022
Pressatura diretta di Auxerrois e Pinot Nero, infusione, nel mosto, di vinacce ibride: Vino frizzante ! Bevilo ghiacciato!
🟡MA DAME JEANE 2022
Pressatura diretta di Auxerrois, invecchiamento per un anno in botti da 228 litri, inutilizzate
🟠TOUS EN SLIP 2022
Chardonnay macerato in anfora,pressatura e poi affinamento in anfora.