La notizia è sulle prime pagine di tutti i quotidiani: dal 15 ottobre per lavorare bisognerà esibire il Green Pass. Poche ore fa il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto.
Un decreto pensato per continuare ad aprire, ha spiegato Mario Draghi. A questo punto, ben venga. Anche se il vero problema restano gli anziani non vaccinati. Perché sono i soggetti più a rischio che potrebbero finire in ospedale. E fare chiudere intere regioni.
Ma andiamo avanti. Il decreto varato dal Consiglio dei ministri, valido fino al 31 dicembre, tiene insieme tutte le categorie che compongono la platea di 23 milioni di lavoratori: dipendenti pubblici e privati, lavoratori autonomi, inclusi prestatori d’opera occasionali , come elettricista e idraulico, collaboratori familiari, come le badanti e le babysitter, eletti, come sindaci e consiglieri. Insomma, chi fosse indeciso ora non può più temporeggiare.
Ribadisco: il vero problema resta, ma la misura è per lo meno democratica. Anche se zoppa.
Per tutti la speranza è che il 2021 si chiuda meglio del 2020.
E non è utopia: adesso sarebbe difficile giustificare un coprifuoco alle 22.