Le basi: gli Highball sono long drink dissetanti, freschi, serviti per lo più ghiacciati. E storici.
Lungo, di solito in un rapporto 2:3 tra distillato e filler (soda, tonica, cola, ginger beer, et similia), low alcol se non proprio ZERO alcol, l’highball è fresco, dissetante, “Anytime”. Ovvero, adatto a essere gustato in ogni momento della giornata.
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Si pensa sia nato nel 1800, quando i distillati non erano così fini. Anzi, erano piuttosto dozzinali. E pare che il primo sia stato fatto con un whisky scozzese o un whiskey irlandese. Due prodotti importati negli Stati Uniti che, allora, erano squilibrati, aggressivi, decisamente imperfetti. E a dirlo è un pezzo del New York Times del 25 marzo 1904.
Sull’origine del nome, in realtà, non ci sono certezze. Forse deriva dal fatto che venga servito in bicchieri alti.
Gli highball più famosi
Gin Tonic
Whisky & Soda
Paloma
Cuba Libre
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