HomeEditorialeIl Cashback ha diffuso l'uso del POS. Ora togliamo le commissioni!

Il Cashback ha diffuso l’uso del POS. Ora togliamo le commissioni!

Il Piano Cashback per il secondo semestre 2021 è stato sospeso dal Governo Draghi il 3 luglio. Del resto, è stato ottenuto il risultato sperato. Ora molti più italiani pagano con il POS. Anche somme sotto i 5 euro. Ma restano le commissioni. Perché?

Dati alla mano, ben 6 milioni di italiani hanno ricevuto il rimborso del Cashback di Stato, per una cifra complessiva pari a 893 milioni di euro. Il bancomat è circolato più del solito.

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E su questo, non c’è dubbio. “L’uso del bancomat si è diffuso moltissimo grazie al Piano Cashback. Tanto che oggi viene spesso utilizzato anche per pagare un caffè”, osserva Cesare Ponti titolare della Pasticceria Ponti di Canzo, paese di 5 mila abitanti in provincia di Como. E poi aggiunge: “Almeno sotto una certa soglia non dovrebbero essere richieste le commissioni sulla transazione con il POS. Che, tra l’altro, non sono proporzionali allo scontrino”. Siamo d’accordo con lui. Anzi. Siamo più radicali. In un mondo bancario telematico, non si dovrebbero pagare le commissioni a prescindere. O no?

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Ecco la novità che prende il posto del Piano Cashback. Anche questo ha lo scopo di incentivare l’uso di carte di credito e bancomat. Ma a differenza del Piano Cashback non si rivolge ai consumatori, quanto ai commercianti.

CRONACA da Forlì Today

Lotteria degli scontrini, estrazione settimanale: vincita da 25 mila euro nel forlivese 

Nell’ultima estrazione settimanale della lotteria degli scontrini, il 9 settembre, l’Emilia Romagna è stata protagonista: le province di Forlì Cesena e di Piacenza si sono aggiudicate due dei premi da 25mila euro.

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Nicole Cavazzuti
Nicole Cavazzuti
Mixology Expert è giornalista freelance, docente e consulente per aziende e locali. Ha iniziato la sua carriera con il mensile Bargiornale e, seppur con qualche variazione sul tema, si è sempre occupata di bar, spirits e cocktail. Oggi scrive di mixology e affini su VanityFair.it e Il Messaggero.it. Chiamata spesso come giudice di concorsi di bartending, ha ideato e condotto il primo master di Spirits and Drinks Communication. Da novembre 2019 è la responsabile della sezione bere miscelato del nostro ApeTime Magazine. Per 15 anni è stata la prima firma in ambito mixology del mensile Mixer, organo di stampa della FIPE, per il quale ha ideato diverse rubriche, tra cui il tg dell'ospitalità (Weekly Tv) e History Cocktail, ancora attive e oggi in mano agli ex colleghi di redazione.

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