Facciamo chiarezza. E parliamo di Cashback
Per ottenere l’accredito del Cashback dallo Stato, i titolari di una carta Pago bancomat/Maestro devono:
- evitare il contactless
- utilizzare il circuito nazionale (Pagobancomat) e non quello internazionale (Maestro)
IN SINTESI
In altre parole: chi utilizza il bancomat appoggiando la carta sul Pos non ha diritto a ricevere l’accredito del 10% sul portafoglio digitale dell’App IO. Va aggiunto che la modalità contactless difficilmente potrà essere utilizzata almeno fino al termine del cosiddetto extra Cashback di Natale.
Inoltre, non è possibile pensare di ricevere ex post il rimborso con un’operazione di caricamento dei crediti retroattiva, una volta superato lo scoglio dell’accordo con il circuito Maestro.
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Il problema si verifica con le cosiddette carte “co-badge” che presentano il doppio circuito (e relativo simbolino) PagoBANCOMAT/Maestro o PagoBANCOMAT/V-Pay. Il problema nasce perché queste carte “co-badge” si vedono associati due distinti codici PAN, ovvero due numeri di carta. Durante un pagamento contactless, il secondo PAN (quello del circuito Maestro o V-Pay) potrebbe essere utilizzato in automatico dal Pos per far ‘girare’ la transazione. Se quella carta non è stata registrata su IO con entrambi i metodi, semplicemente il pagamento non viene “visto” dal sistema e sfuma il rimborso.
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Altro caso di mancata registrazione, ricorda infine PagoPA, potrebbe esser quella di un esercente che ha un Pos fornito da un acquirer (la società che eroga il Pos e i servizi di accettazione dei pagamenti) non aderente al programma. “Oggi, con oltre 20 soggetti già coinvolti nel programma, la copertura è già al 90% del mercato e stiamo lavorando affinché nelle prossime settimane si raggiunga anche la totalità degli esercenti e dei punti vendita fisici sul territorio. In questo modo rientreranno nel programma anche gli acquisti oggi non considerati validi nell’ambito del Cashback, perché effettuati presso esercenti che non dispongono già di un dispositivo di incasso fornito da soggetti (detti Acquirer) convenzionati con PagoPA”.