HomeCocktail RicetteLe sfide di GrappaRevolution per il 2022 e la ricetta del G-Punch

Le sfide di GrappaRevolution per il 2022 e la ricetta del G-Punch

Partiamo dalla notizia. Sono molti i nuovi progetti per il 2022 di GrappaRevolution, la piattaforma online fondata da Leonardo Pinto e sostenuta da alcune delle principali distillerie italiane per diffondere e valorizzare la cultura della grappa, fare sistema e contribuire ad accrescere la conoscenza in Italia e all’estero del distillato di vinaccia.

Leonardo Pinto

Per chi non lo sapesse, GrappaRevolution è un sito di news e di ricette (sotto ve ne presentiamo una), con articoli sulle innovazioni tecnologiche e sulle nuove tendenze nel mondo della grappa, oltre che con informazioni su disciplinari, novità di mercato ed eventi. Non basta: è anche formazione con masterclass e seminari rivolti a professionisti e appassionati, guidati dallo stesso Leonardo Pinto affiancato dal celebre Samuele Ambrosi, titolare del Cloakroom Cocktail Lab a Treviso.

Samuele Ambrosi

Detto questo, nei prossimi mesi le attività di promozione della cultura della grappa si moltiplicheranno. E si diversificheranno. “Una su tutte. Tra le altre iniziative, voglio organizzare un calendario di visite dal vivo delle distillerie, perché non c’è nessun altra esperienza così efficace per fare conoscere un prodotto”, anticipa Leonardo Pinto.

Dalle news, arriviamo alla ricetta. Un Punch alla grappa. Hai voglia di provarlo?

GrappaRevolution G-PUNCH

Tecnica:
Build
Bicchiere:
Old Fashioned:
Ingredienti:
4,5 cl Grappa Anfora Marzadro
1 cl Zucchero liquido
0,5 cl Succo di lime
Decorazione:
Lime peel on top

Nicole Cavazzuti
Nicole Cavazzuti
Mixology Expert è giornalista freelance, docente e consulente per aziende e locali. Ha iniziato la sua carriera con il mensile Bargiornale e, seppur con qualche variazione sul tema, si è sempre occupata di bar, spirits e cocktail. Oggi scrive di mixology e affini su VanityFair.it e Il Messaggero.it. Chiamata spesso come giudice di concorsi di bartending, ha ideato e condotto il primo master di Spirits and Drinks Communication. Da novembre 2019 è la responsabile della sezione bere miscelato del nostro ApeTime Magazine. Per 15 anni è stata la prima firma in ambito mixology del mensile Mixer, organo di stampa della FIPE, per il quale ha ideato diverse rubriche, tra cui il tg dell'ospitalità (Weekly Tv) e History Cocktail, ancora attive e oggi in mano agli ex colleghi di redazione.

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