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Sempre più mixology anche a casa: le attrezzature per fare i barman in salotto

La mixology? Non è più un affare solo per i professionisti del bancone del bar.

Complici le restrizioni per la pandemia negli anni scorsi, sono sempre più numerosi gli appassionati che coltivano la passione per il bere miscelato (anche) fra le mura domestiche. Tanto più oggi che, in un clima di generale aumento dei prezzi, magari ci si concede una uscita in meno e un aperitivo “casalingo” in più, con la famiglia o con gli amici.

A confermare la tendenza della mixology a casa, anche Federico Gordini, organizzatore del primo Aperitivo Festival a Milano, che nell’intervista ad ApeTime di pochi giorni fa ha sottolineato come l’iniziativa si rivolga tanto all’aperitivo “out of home” quanto a quello domestico. Che sta diventando sempre più “specializzato”: spesso non ci si limita più a versare un liquore o a preparare un semplice Gin Tonic o un Cuba Libre, ma ci si dota in cucina o nell’angolo bar in salotto (almeno) delle attrezzature basiche di ogni mixologist.

Attrezzi per la mixology a casa: pop…

Specchio di questa tendenza è Ikea, la catena mondiale “pop” per eccellenza di arredamenti e accessori per la casa, che non a caso ha recentemente introdotto nel proprio catalogo un vero “set da bar” composto da uno shaker parisienne da 600 ml, un gigger (misurino) da 20 e 40 ml – entrambi dalle forme origniali – e un pestello in legno.

Per la modica spesa di 15 euro, chiunque può portarsi a casa uno “starter kit” per miscelare distillati e altri ingredienti come un professionista, o quasi.

…Trendy…

Per chi cerca qualcosa di più esclusivo, ecco invece l’iconico marchio italiano di oggetti di design per la casa Alessi che propone una vera e propria gamma di shaker: Boston (in acciaio o in vetro e acciaio), un originale parisienne la cui parte superiore si trasforma in una coppa e un “agitatore”, interpretazione per uso domestico di un parisienne.

Oggetti trendy con prezzi che superano i 100 euro, proposti anche in “mixing kit” abbinati variamente ad accessori come gigger (comodo quello “a croce”, con quattro misure diverse in un solo oggetto), pinze e secchiello da ghiaccio, strainer, bar spoon e/o frullino. Alcuni dei quali acquistabili anche singolarmente.

…O superlusso

Ma se la vostra casa è qualcosa di speciale e lussuoso, se la moda per voi è una religione, se ogni dettaglio del vostro ambiente deve necessariamente essere straordinario, allora anche lo shaker per i vostri aperitivi privati non sarà uno shaker “qualsiasi”. A voi ha pensato Louis Vuitton, fra le massime griffe mondiali del lusso, che propone “James“, un parisienne da 700 ml con finitura esterna argentata a specchio sulla quale sono incisi i classici motivi floreali della maison e la firma Louis Vuitton, protetto da una custodia nella classica tela della casa con finiture in vacchetta.

Il prezzo? Esclusivo come dev’essere per ogni oggetto griffato Vuitton: 775 euro. Però consolatevi: se lo ordinate online, la consegna è gratuita.

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Stefano Fossati
Stefano Fossati
Redattore del tg Bluerating News, collaboratore delle testate economiche di Bfc Media, di Mixer Planet e naturalmente del Magazine ApeTime.

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