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Cocktail e Cinema, Johnny Depp fra droghe e… Singapore Sling

“Paura e delirio a Las Vegas”, film di Terry Gilliam del 1998, è il classico caso di pellicola poco apprezzata all’uscita nei cinema, nonostante due protagonisti del calibro di Johnny Depp e Benicio Del Toro, ma successivamente rivalutata fino a conquistare lo status di cult.

Ma soprattutto, nell’allucinato viaggio che fa da filo conduttore della storia, ha un ruolo anche un famoso cocktail, il Singapore Sling, drink prediletto di Raoul Duke (interpretato da Johnny Depp).

24 ore fa eravamo seduti nella zona patio del Beverly Hides Hotel, a bere Singapore Sling, con mezcal a parte, nascondendoci dalla brutale realtà dello sfavorevole anno 1971.

Tratto da “Paura e disgusto a Las Vegas“, romanzo autobiografico di Hunter S. Thompson (inventore del cosiddetto “giornalismo gonzo“) in cui alcol e stupefacenti rivestono un ruolo chiave (insieme con il Singapore Sling, appunto), “Paura e delirio a Las Vegas” incassò ai botteghini poco più di 10 milioni di dollari, molto meno degli oltre 18 milioni che erano serviti per produrlo.

Come detto, però, con il tempo è diventato un vero film di culto per le nuove generazioni, tanto che alcune frasi pronunciate dai protagonisti sono entrate negli annali delle citazioni. Contribuendo peraltro ad accrescere la popolarità del Singapore Sling, cocktail dal caratteristico colore fra l’arancione e il rosato creato fra 1910 e 1915 da Hainan Ngian Tong Boon, barman del Long Bar del Raffles Hotel di Singapore. La ricetta originaria è stata modificata negli anni, anche se il mezcal – citato da Raoul Duke nel film – non c’è mai stato. Neanche a parte.

In particolare Harry Craddock, nel suo “The Savoy Cocktail Book” del 1930, pubblicò una ricetta del Singapore Sling che prevedeva ¼ di succo di limone, ¼ di dry gin e ½ di cherry brandy, oltre a quella dello Straights Sling che si avvicinava di più al Singapore Sling che conosciamo oggi (per 6 persone: 4 bicchieri di gin, 1 bicchiere di Bénédictine, 1 bicchiere di cherry brandy, succo di 2 limoni, 1 teaspoon di angostura e 1 teaspoon di orange bitter).

Qui vi proponiamo quella “ufficiale” codificata ai giorni nostri da Iba.

La ricetta del Singapore Sling

Tecnica:
Shake and Strain

Bicchiere:
Hurricane

Ingredienti:
30 ml gin
15 ml cherry
7,5 ml Cointreau
7,5 ml Dom Bénédictine
120 ml succo di ananas fresco
15 ml succo di lime fresco
10 ml sciroppo di granatina
1 dash angostura

Garnish:
Triangolo di ananas
Ciliegia al maraschino

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Stefano Fossati
Stefano Fossati
Redattore del tg Bluerating News, collaboratore delle testate economiche di Bfc Media, di Mixer Planet e naturalmente del Magazine ApeTime.

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