Il Corpse Reviver N. Blu è un twist del Corpse Reviver No. 2 nel segno del blu. L’autore di questa simpatica variante? Jacob Briar. Ecco come si fa!
Il Corpse Reviver N. Blu è una rivisitazione di Jacob Briars. Che cosa cambia? In questa ricetta, il Triple Sec è sostituito dal Blu Curaçao. Detto questo, per essere precisi, è un twist del Corpse Reviver No. 2.
La ricetta nasce con la Kin Lillet, un vino aromatizzato alla china non più i produzione, e compare già nel ricettario di Harry Craddock del 1930.
Una curiosità: si servirebbe in coppetta, ma @shaker_and_twist preferisce un contenitore più simile al tumbler alto. L’assenzio è usato con parsimonia: non si inserisce nello shaker, ma per insaporire il bicchiere con il risultato di donare una nota di anice senza sopraffare gli altri ingredienti. Che sono gin, succo di limone, Lillet Blanc e Blu Curaçao in parti uguali.
Corpse Reviver N. Blu
Tecnica: Shake and Strain Ingredienti: 30 ml gin 30 ml succo di limone 30 ml Lillet Blanc 30 ml Blu Curaçao Qualche goccia di assenzio Decorazione: Zest di limone con fiori edili
Mixology Expert è giornalista freelance, docente e consulente per aziende e locali. Ha iniziato la sua carriera con il mensile Bargiornale e, seppur con qualche variazione sul tema, si è sempre occupata di bar, spirits e cocktail. Oggi scrive di mixology e affini su VanityFair.it e Il Messaggero.it.
Chiamata spesso come giudice di concorsi di bartending, ha ideato e condotto il primo master di Spirits and Drinks Communication.
Da novembre 2019 è la responsabile della sezione bere miscelato del nostro ApeTime Magazine.
Per 15 anni è stata la prima firma in ambito mixology del mensile Mixer, organo di stampa della FIPE, per il quale ha ideato diverse rubriche, tra cui il tg dell'ospitalità (Weekly Tv) e History Cocktail, ancora attive e oggi in mano agli ex colleghi di redazione.