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Norah Was Drunk, assenzio e ostriche a No.Lo. Milano

Il mondo è cambiato. Milano di più. E alcuni quartieri in particolare. La zona a Nord di piazza Loreto, per esempio, si chiama No.Lo., ovvero North of Loreto. Un quartiere che fino a una manciata d’anni fa era poco appetibile. Troppo multietnico. Troppo pericoloso. Troppo out. Invece oggi è di moda. E per chi pensava di conoscere la città è sorprendente scoprire che al di là della circonvallazione ormai si trova (più di) qualcosa di bello e curioso.

No.Lo.Insomma, No.Lo. è considerato un distretto cool. Un angolo di Milano che è rinato tanto da essere paragonato alla parigina Belleville. Potere degli acronomi, del marketing, degli investimenti dei Fondi. E del costo della vita: qui gli affitti non sono ancora esorbitanti. Risultato? Aprono locali modaioli, studi d’artista e cocktail bar.

Ecco, in quest’area emergente a Nord di piazzale Loreto l’ultimo nato è Norah Was Drunk. Guarda il video per scoprire il format. Che è decisamente originale: al centro della proposta, assenzio e ostriche.

Norah Was Drunk (via Nicola Antonio Porpora 169) offre una drink list articolata tra creazioni, rivisitazioni creative di drink celebri e twist on classics a base di assenzio. Sono ben 10 le etichette di assenzio importate direttamente da Germania e Francia. Base per i drink, di possono degustare anche con la scenografica fontana come vuole il tradizionale rituale francese.

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Nicole Cavazzuti
Mixology Expert è giornalista freelance, docente e consulente per aziende e locali. Ha iniziato la sua carriera con il mensile Bargiornale e, seppur con qualche variazione sul tema, si è sempre occupata di bar, spirits e cocktail. Oggi scrive di mixology e affini su VanityFair.it e Il Messaggero.it. Chiamata spesso come giudice di concorsi di bartending, ha ideato e condotto il primo master di Spirits and Drinks Communication. Da novembre 2019 è la responsabile della sezione bere miscelato del nostro ApeTime Magazine. Per 15 anni è stata la prima firma in ambito mixology del mensile Mixer, organo di stampa della FIPE, per il quale ha ideato diverse rubriche, tra cui il tg dell'ospitalità (Weekly Tv) e History Cocktail, ancora attive e oggi in mano agli ex colleghi di redazione.

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